Il confronto tra i due allenatori di Torino e Udinese in vista della sfida della 33^ giornata di campionato: entrambi alla prima stagione in Serie A
Torino-Udinese sarà una sfida che metterà di fronte due allenatori alla prima esperienza in Serie A. Sia Paolo Vanoli che Kosta Runjaić sono due tecnici all'esordio nel nostro campionato e che stanno vivendo una stagione molto simile, oltre a condividere tante idee di gioco. Il loro unico precedente risale alla gara d'andata, terminata 2-2 in rimonta granata, che ha dato il via alla rinascita del Torino.
Tra momenti difficili e prestazioni convincenti: si poteva fare di più?
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Il campionato sta ormai volgendo al termine e Torino e Udinese si trovano nella medesima situazione: decimo posto in classifica con 40 punti (salvezza matematica) e una stagione caratterizzata da alti e bassi. Guardando indietro, partendo dal loro arrivo sulle rispettive panchine e considerando il percorso fatto fin qui era difficile chiedere qualcosa in più ai due tecnici, che con le rose a disposizione si trovano in una buona posizione di classifica. Questo è testimoniato dal fatto che le tifoserie, sia quella granata che quella bianconera, hanno ben poco da recriminare ai due allenatori, che fino a questo momento hanno svolto un gran lavoro su tutti i fronti. Vanoli è stato bravo a prendere in mano un Torino orfano di Buongiorno e Bellanova poi in seguito anche del suo capitano e leader Duvan Zapata, tutto questo in una piazza più che mai in protesta contro la società. Runjaić, invece, è stato in grado di dare una nuova e forte identità all'Udinese, che l'anno scoro concludeva alla quindicesima posizione con 37 punti e 37 gol fatti - oggi, a 6 giornate dalla fine ha totalizzato già 40 punti e segnato 36 reti.