Torino-Atalanta è tradizionalmente negli ultimi anni un match con diversi doppi ex. Anche la sfida di lunedì 4 dicembre alle ore 20.45 allo stadio "Olimpico-Grande Torino" non sarà da meno. La Dea nerazzurra conta nell'attuale rosa ben tre ex granata, un paio più recenti, uno un po' più datato. Partiamo proprio da quest'ultimo: Davide Zappacosta, che il Torino prelevò proprio dall'Atalanta nel 2015 prima di venderlo per una cifra di 25 milioni al Chelsea. L'operazione Zappacosta è stata una delle migliori operazioni di mercato dell'era Urbano Cairo e non sono soltanto i numeri a certificarlo. Detto questo, Zappacosta ha segnato nell'ultima gara disputatasi tra Atalanta e Torino. Si giocava sotto la Mole e i granata persero 2 a 1. Ad aprire le danze fu proprio il laterale difensivo. Per Zappacosta in maglia Torino 58 presenze e 2 gol.

Il tema
Adopo: al Toro poco spazio, all’Atalanta ancora meno. Miranchuk manca ai granata
Adopo trova meno spazio che in granata: soli 29 minuti giocati
—Gli altri due ex di giornata saranno, come accennato, più recenti. Il primo è Michel Adopo, che lo scorso luglio ha lasciato il Torino dopo una vita. Ha deciso di non rinnovare con il club granata lamentando il fatto di giocare pcoo. In realtà, a Bergamo il minutaggio non è cresciuto, anzi. Gian Piero Gasperini gli ha concesso appena 29 minuti in campionato, spalmati su tre partite differenti. Davvero pochino per chi aveva deciso di salutare il Torino e la corte di Ivan Juric per ritagliarsi maggiori spazi.
Miranchuk non è del tutto uscito dai radar granata
—L'altro nome da menzionare è senz'ombra di dubbio Aleksey Miranchuk, uno degli uomini più chiacchierati sotto la Mole durante l'intera estate. In tanti pensavano che alla fine potesse ricongiungersi con Juric, in realtà così non è stato. Al suo posto è arrivato Duvan Zapata, quindi è stato rafforzato il reparto offensivo con l'aggiunta di una punta piuttosto che con un trequartista. Ancora oggi Miranchuk non è uscito del tutto dai radar granata, anche perchè la sua assenza, poco o tanto, si sta facendo sentire. Alcune sue giocate, risolutrici nella stagione 2022/2023 non ci sono state da agosto a oggi e il Torino in termini di fantasia è stato un po' manchevole. L'attenzione del Torino nei confronti di Miranchuk resta alta. Per intanto, però, il russo lunedì sera sarà un avversario.
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