Dopo l'ottimo esordio col Genoa e l'episodio sfortunato con il Bologna, contro il Milan è scoccata l'ora di Cristiano Biraghi. Complice problemi di febbre per Sosa annunciati da Vanoli in conferenza stampa, il terzino sinistro ex Fiorentina partirà dal primo minuto e avrà subito l'occasione per riscattarsi dopo l'autogollonzo della scorsa giornata al Dall'Ara che è costata la sconfitta al Torino. Un giocatore della sua esperienza deve subito voltare pagina e, quella contro i rossoneri, potrebbe essere la gara della svolta per conquistare una volte per tutte la maglia da titolare.


FOCUS
Biraghi, subito l’occasione per il riscatto: prima da titolare contro il Milan
Vanoli: "Biraghi ha l'occasione per mettere minuti"
—Le parole di Vanoli annunciano dunque la possibile titolarità di Biraghi in una sfida particolare per lui: nato vicino Milano, è cresciuto calcisticamente ed è anche tifoso dell'Inter, squadra con cui ha anche esordito tra i grandi nella partita di Champions League vinta 1-0 contro il Twente nel 2010. Una sorta di derby personale dunque per Cristiano, che ha giocato ben 17 volte contro i rossoneri fornendo anche un assist vincente. Con Sosa out, Biraghi avrà subito l'opportunità per rifarsi di quello sfortunato autogol nei minuti finali di Bologna. Quello che servirà al Toro in una partita delicata come quella di oggi, è proprio la sua esperienza: nonostante l'errore, un calciatore del suo peso specifico, serve in questa squadra sia per l'esperienza che mette a disposizione dei compagni che per l'attitudine difensiva e le qualità balistiche del suo mancino. L'impatto all'esordio allo Stadio Olimpico Grande Torino è stato ottimo, adesso alla prima da titolare con la maglia granata, Biraghi vuole conquistarsi definitivamente il posto in campo e nel cuore dei tifosi.
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