Centrocampo, innesti di qualità

Ufficializzato Doriano Tosi come Direttore Generale del Torino, partirà da questo momento il mercato del Toro, sia in entrata che in uscita. Dopo aver analizzato la difesa e l’attacco ora diamo un’occhiata al centrocampo e come potrà essere rinforzato per la prossima stagione. Questo è il reparto dove ci sono più incognite, anche perché alcuni suoi uomini più importanti risultano essere in comproprietà, tra cui Lazetic, che sarà comunque riscattato dal Livorno. Proprio l’ex amaranto sarà un punto fermo del futuro vista anche la sua ottima esperienza in A e la voglia di tornare a far parte della Nazionale serba che si sta comportando bene in questo mondiale. Certamente arriveranno un paio di rinforzi come titolari, in aggiunta al possibile arrivo di Omar Milanetto, che però non offrirebbe in pieno le garanzie per disputare un’intera serie A da titolare.

I più incerti restano Longo e Fantini, quest’ultimo è da vedere se accetterà la panchina quasi a tempo pieno, mettendo in conto il non sempre idilliaco rapporto con De Biasi. Ricky Vailatti dovrebbe essere ceduto in prestito. Ardito sarà un altro punto fermo e se lo merita in considerazione del grande campionato che ha disputato, così dovrebbero ancora vestire la maglia granata sia Gallo che Ferrarese, non da titolari fissi.

Il nome che circola in queste ore è quello di Stefano Mauri (lo cerca anche il Napoli), in prestito alla Lazio dall’Udinese. Mauri era già stato preso in considerazione da Zaccarelli come uno dei rinforzi per la A se tutto fosse andato a buon fine l’anno scorso. Adesso torna in auge il suo nome non solo perché ricopre il ruolo di esterno, utile alla causa, ma è stato uno dei punti di forza del Modena promosso in A nella stagione 2001/2002, con De Biasi e Tosi. Mauri è giovane, nato nell’80 a Monza, può vantare una convocazione in Nazionale, quella giocata contro la Finlandia (1-0 per l’Italia) il 17 novembre 2004. In predicato a rivestire la maglia del Toro c’è anche Diego De Ascentis che ha lasciato il cuore a Torino ed è attualmente svincolato dal Livorno. L’ex capitano potrebbe già aver avuto dei contatti con la dirigenza granata ed è stato presente al Delle Alpi nella due partite di playoff. Buttando un occhio ai mondiali non va sottovalutato un certo Carlos Paredes (foto sopra), che nel suo Paraguay ha giocato una buona gara all’esordio in Germania contro l’Inghilterra. Il reggino è attualmente a fine contratto, ha ormai una buona esperienza del campionato italiano ed è certamente un centrocampista da non sottovalutare, soprattutto duttile a tutto campo e con una buona precisione sotto porta.