Che fine ha fatto Gustafson? Dal Toro con Miha al Mondiale per Club con gli Urawa

In questi giorni in America si sta svolgendo il Mondiale per Club. Tra i protagonisti della competizione della FIFA che si svolgerà ogni quattro anni c'è una vecchia conoscenza del Torino, Samuel Gustafson. Il centrocampista classe 1995 ora gioca negli Urawa Red Diamonds, squadra milita nella J1 League, la massima divisione del campionato giapponese. Arrivato al Torino nell'agosto del 2016 dall'Hacken (i granata hanno pagato circa 600.000 euro per portarlo sotto la Mole), con il club granata sotto la guida di Sinisa Mihajlovic lo svedese ha collezionato un totale di 11 partite (9 in Serie A e 2 in Coppa Italia), giocando in totale 427 minuti.

Gustafson: "Con Mihajlovic eravamo forti"

Dopo il Torino, Gustafson è rimasto in Italia per altre 4 stagioni, giocando a Perugia, Verona e Cremonese. Nel 2021 poi torna all'Hacken, con cui nel 2022 vince il campionato svedese da capitano della squadra. A dicembre del 2023 viene poi ceduto ai giapponesi degli Urawa Red Diamonds, squadra in cui milita tutt'oggi e con cui sta disputando il Mondiale per Club. Proprio gli Urawa sono finiti nel girone E, quello dell'Inter, che Gustafson ha affrontato giocando titolare lo scorso sabato a Seattle (il match è stato vinto 2-1 dai nerazzurri nel minuti finali di partita col gol decisivo di Valentin Carboni). Alla vigilia della partita andata in scena sabato 21 giugno contro l'Inter di Chivu, Gustafson ha ricordato il suo passato al Torino: "Sono passati tanti anni da quando stavo in Italia, questa è un'altra esperienza nella mia vita. Un messaggio ai vecchi tifosi del Torino? Eravamo una squadra forte con coach Mihajlovic, avevamo dei giocatori molto bravi".