Chi è Lennon Miller, il baby talento scozzese nel mirino del Torino

Il Torino negli ultimi giorni sembra aver puntato i riflettori su Lennon Miller, centrocampista classe 2006 attualmente in forza al Motherwell FC, nella massima serie scozzese. Si tratta di un nome interessante, che anche Bologna e Udinese stanno inseguendo.

Origini e carriera

Lennon Lee Miller è nato a Wishaw, in Scozia, il 25 agosto 2006. Ha mosso i primi passi nel settore giovanile del Motherwell, club noto per l’attenzione verso la crescita dei propri talenti locali. Il suo debutto in prima squadra è arrivato a soli 16 anni, stabilendo un record storico all’interno della società. In poco tempo, Miller si è imposto come uno dei prospetti più interessanti del campionato scozzese. Nella stagione 2024/25 ha totalizzato 32 presenze, condite da 2 reti e 8 assist, numeri notevoli per un giocatore così giovane e impiegato prevalentemente in posizione di mediano.

Caratteristiche tecniche

Miller è un centrocampista centrale moderno, molto duttile e dotato di una buona visione di gioco e di un’elevata precisione nei passaggi, sia corti che lunghi. È capace di impostare l’azione, ma anche di contribuire alla fase difensiva, grazie a una buona lettura delle situazioni e a un discreto senso dell’anticipo. Il suo stile ricorda quello dei playmaker di scuola britannica, con una certa tendenza ad agire a tutto campo e a dettare i ritmi della manovra. Nonostante la giovane età, ha già mostrato personalità, leadership e spirito competitivo, tanto da essere stato nominato capitano del Motherwell in alcune circostanze.

Miller, una scommessa per il Torino

L’identikit di Lennon Miller corrisponde esattamente a ciò che la dirigenza granata sta cercando e il Torino si sarebbe mosso concretamente sul giocatore, anche grazie ai contatti avuti con Che Adams, che ha già avuto modo di affiancarlo in Nazionale e ora potrebbe rappresentare un punto di riferimento in caso di arrivo sotto la Mole. L’eventuale acquisto del centrocampista scozzese permetterebbe anche di riequilibrare la rosa, inserendo un interprete con caratteristiche differenti rispetto ai profili già presenti.