IL TEMA

Difende bene ma è poco prolifico: i tratti “mazzarriani” del Torino di Juric

Alberto Giulini

Uno dei difetti per eccellenza di queste prime dodici giornate è sicuramente la poca concretezza sotto porta. I granata sono capaci di produrre diverse occasioni di gol, ma faticano a tradurre la mole di gioco in reti. Ad una fase offensiva nettamente migliorata si affianca un attacco decisamente meno efficace: appena 15 gol realizzati come Udinese e Sampdoria, meglio solo di Venezia, Spezia, Salernitana e Cagliari. Sicuramente si paga troppa poca precisione nelle conclusioni: il Toro di Juric ha calciato in porta 157 volte (7° in Serie A), ma ha centrato lo specchio solamente 50 volte (in questo dato precipita al 13° posto). Insomma il gioco è offensivo, ma manca la precisione davanti alla porta. L'assenza prolungata e le condizioni non ottimali di un attaccante come Belotti hanno sicuramente influito, ora il Toro sarà chiamato a migliorare dal punto di vista realizzativo per evitare di non riuscire a vincere gare in cui produce molto ma non riesce a concretizzare.

tutte le notizie di