SQUADRA SAZIA L'impressione è che la stagione fin qui più che positiva abbia privato di ogni motivazione i giocatori del Toro: la salvezza ormai sembra cosa fatta, e puntare a qualcosa di più è impossibile. Anche a livello individuale, molte soddisfazioni sono già arrivate (vedi le convocazioni in Nazionale) e non si osserva più la stessa cattiveria mostrata in certe partite nei mesi scorsi. La stagione è andata bene fin qui, è vero, ma ora i punti in più rispetto allo scorso anno sono solo 3: troppo pochi per giustificare un crollo di motivazioni.
ATTACCO A DIGIUNO Dopo tanti elogi all'attacco granata, riscontriamo ora un digiuno dal gol che è arrivato a 299 minuti. Alessio Cerci ci aveva abituati a prestazioni eccellenti, ora sta evidenziando un leggero calo, anche se era preventivabile: un gol nelle ultime 6 partite, due nelle ultime 10. Ieri lui e Immobile hanno effettuato un tiro ciascuno, nessun giocatore del Toro è andato alla conclusione più di una volta. Dietro la coppia titolare non sembrano però esserci alternative: Meggiorini è l'attaccante che ha giocato più partite senza segnare, Kurtic è il giocatore che negli ultimi due anni ha effettuato più tiri senza segnare alcun gol. Larrondo ha ancora problemi a rientrare in forma, Barreto non segna dallo scorso aprile. Il Napoli è la squadra a cui il brasiliano ha segnato più gol in Serie A, tre: speriamo che nel prossimo weekend se lo ricordi e, qualora dovesse giocare, ritrovi la giusta ispirazione.
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