Krstović-Sanabria, Lecce-Torino è anche sfida tra centravanti

Lecce-Torino sarà una sfida importantissima per il Torino. I granata stanno vivendo un periodo complicato e gli infortuni non hanno aiutato di certo la squadra. Ivan Juric si affiderà all'estro e ai movimenti senza palla di Sanabria vista la non perfetta condizione fisica di Duvan Zapata. Dall'altra però c'è un Lecce gagliardo e battagliero, reduce dal miglior avvio in Serie A della propria storia e con la "corvinata" Krstović come trascinatore della fase offensiva del Lecce.

Sanabria, una chance da non sprecare

Nella scorsa stagione l'attaccante paraguaiano è stato il miglior marcatore della squadra. Per la prima volta nella sua carriera era andato a segno più di dieci volte in stagione. Ad inizio stagione c'erano delle aspettative sull'ex Genoa, poi l'arrivo di Duvan Zapata ha scombussolato le gerarchie. Si era pensato ad un cambio modulo, alla possibilità di vedere entrambi i sudamericani schierati assieme, ma nella conferenza stampa pre Salernitana lo stesso Juric aveva specificato che non avrebbe optato per una soluzione del genere. Poi l'evoluzione della stagione ha portato il tecnico a provare l'accoppiata, ma senza successo. Lungi dalla questione tattica, Sanabria non è apparso comunque brillante quando è stato chiamato in causa. Forse il giocatore ha risentito la concorrenza con Zapata, più bomber rispetto a lui. Non è un caso quindi se Sanabria ha giocato appena 247 minuti in sei partite. Per questo la sfida con il Lecce assume un significato importante per lo stesso giocatore. Zapata non sarà della sfida, se non per uno spezzone. Sanabria dunque partirà titolare probabilmente e farà coppia con Pellegri. E chissà, magari potrebbe dare una soluzione in più allo stesso Juric nelle proseguo della stagione.

Kristovic, la "corvinata" che trascina il Lecce

Dall'altra parte c'è un Lecce col morale alto. D'Aversa ha assemblato bene la squadra, ha trovato l'alchimia tra esperienza e quel pizzico di follia giovanile e ora il Lecce è addirittura decimo. I passi falsi con Juventus e Napoli, comunque pronosticabili, non hanno scalfito l'entusiasmo dell'ambiente. Chi è che si è messo in mostra? Nikola Krstović, giocatore voluto da Corvino. Ancora una volta il D.S pugliese ha mostrato il suo fiuto sul mercato. Trascinatore del DAC Dunajská Streda nella scorsa stagione con tanto di titolo di capocannoniere, l'attaccante ha ricominciato da dove aveva finito: segnando. Quattro gol in questo scorcio di campionato, reti pesanti messe a segno con Fiorentina, Salernitana, Monza e Sassuolo. Le prestazioni dell'attaccante non sono passata inosservate, tanto che diversi club italiani hanno messo la loro lente d'ingrandimento sul giocatore. Il vento dell'est soffia sempre forte sulla terra salentina.