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Le pagelle di Lazio-Torino 1-3: quelle prodezze che non ti aspetti…

Gianluca Sartori

 ROME, ITALY - DECEMBER 11: Sergej Milinkovic (R) of SS Lazio competes for the ball with Lorenzo De Silvestri of Torino FC during the Serie A match between SS Lazio and Torino FC at Stadio Olimpico on December 11, 2017 in Rome, Italy. (Photo by Paolo Bruno/Getty Images)

DE SILVESTRI 6: ottimo primo tempo: sempre nella posizione giusta e buone letture di gioco. Bene anche nella ripresa: al ritorno nel suo vecchio stadio limita al minimo le sbavature, finalmente, per tutta la partita.

N'KOULOU 7: l'ex Lione continua la sua ottima stagione; non sbaglia un colpo, copre sempre ottimamente, di testa o di piede sono tutte sue. Certezza assoluta, questo centrale camerunense: un difensore da grande squadra.

BURDISSO 6.5: confermato titolare a sorpresa, dopo che per tutta la settimana sembrava Lyanco il favorito per affiancare N'Koulou. Non sbaglia nulla e poi provoca Immobile, che gli rifila il colpo che gli costa l'espulsione. Furbo di tre cotte. Ma poi ha un attimo di tentennamento, quando Luis Alberto gli sfugge per segnare il gol dell'1-2: manca il momento dell'intervento e poi non può più mettere la gamba per evitare il fallo da ultimo uomo. Unica sbavatura della partita.

MOLINARO 7: il veterano torna titolare quasi due mesi dopo l'ultima volta e appare in forma smagliante. Spinge, difende, corre lungo tutta la fascia; va vicino al gol con un ottimo inserimento e un sinistro che termina fuori a fil di palo, mentre là dietro è provvidenziale in un paio di occasioni (specie su Lucas Leiva a inizio ripresa). Non perde un colpo: prestazione che lo rilancia molto a livello personale. Qui le sue parole nel postpartita

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