Le tre sentenze di Monza-Torino 1-1: crescita costante, ma troppi infortuni

Il Torino non vince, ma convince nell'impegno del sabato sera contro il Monza di Raffaele Palladino. I granata e Juric possono tornare a sorridere, il periodo più complicato sembra davvero essere alle spalle. La buona prova contro i brianzoli conferma la crescita costante del gruppo. Ecco le tre sentenze di Monza-Torino. Ad inizio stagione era evidente come il Torino non riuscisse a creare delle chiare occasioni da gol e spesso si è assistito a gare in cui i granata non riuscivano mai ad essere davvero pericolosi. Col cambio modulo la squadra ha ritrovato brillantezza e capacità nella creazione delle palle gol. Contro il Lecce si era visto un deciso cambio di marcia, confermato poi dalla vittoria contro il Sassuolo. Una gara in cui il club granata avrebbe potuto chiudere già anzitempo la sfida. Anche in Brianza si è visto un Torino bravo a creare delle situazioni interessanti in fase offensiva. Sicuramente il cambio modulo permette alla truppa di Juric di riempire meglio l'area di rigore anche con gli inserimenti sia dei centrocampisti (vedasi la rete di Ilic) che con quelli dei difensori (come nell'occasione della rete annullata a Rodrguez). Continua il periodo negativo dal punto di vista degli infortuni. Contro il Monza è arrivato l'ennesimo stop di natura muscolare e la vittima è un giocatore che nell'ultimo periodo aveva preso le redini del centrocampo granata: Karol Linetty. Si tratta del decimo infortunio in casa granata. Anche contro il Sassuolo era successa la stessa cosa con Ricci fermatosi all'ottavo minuto di gioco e poi con Rodriguez, poi recuperato in extremis per Monza. Dopo quattro mesi di campionato lo staff non è ancora riuscito a trovare una soluzione a questa "epidemia" di infortuni muscolari. Per un Torino che ha mostrato miglioramenti nella creazione delle palle gol c'è un Torino che non concretizza quanto dovrebbe. Contro il Monza i granata hanno avuto più volte la possibilità di chiudere o ritornare a condurre il vantaggio, la più clamorosa con Ilic al 79', su cui Di Gregorio ha risposto presente. Questo difetto si è visto anche contro il Sassuolo (in particolare il buco di Zapata a porta vuota sull'assist di Ilic) e anche contro il Lecce. Questa sarà la prossima sfida di Ivan Juric per far maturare ulteriormente il suo Torino.