IL TEMA

Le tre sentenze di Torino-Cremonese 4-1 dcr: per Juric un campanello d’allarme

Luca Bonello

 Juric Torino-Cremonese Coppa Italia foto Nderim Kaceli

La partita di ieri ha dimostrato come i granata siano ancora molto lontani dalla squadra che Juric vorrebbe vedere. La verticalità e l'aggressività, caratteristiche tipiche delle formazioni del croato, continuano a mancare e i giocatori non sembrano avere ancora assimilato i meccanismi del suo gioco. Dopo poco più di un mese di lavoro non si poteva pensare che Juric potesse trasformare il volto del Torino e al tecnico va dato tempo. Sta di fatto che, ad una settimana dal via del campionato, il Torino è una squadra da lavori in corso, in campo e sul mercato, dal quale ci si aspetta rinforzi di qualità per alzarne il livello.