Come ha studiato il Lecce?
"Abbiamo fatto molto bene su tutto. Nel primo tempo abbiamo subito qualche contropiede, ma abbiamo controllato bene la partita. Oggi sono tanti gli aspetti positivi".
Il centrocampo a 5 è stata una tattica perfetta per vincere?
"Vogliamo provare cose nuove e preparare ogni partita in modo diverso. Abbiamo giocatori che si possono adattare alle varie situazioni e oggi il centrocampo a tre con Ricci, Linetty e il giovane Gineitis è andato benissimo".
Caratterialmente ha ritrovato il Toro? Tecnicamente si può fare di più?
"Sanabria ha fatto una partita completa, anche dal punto di vista del sacrificio: l'interpretazione è stata buona, è mancata solo il gol. La squadra ha fatto una grandissima prestazione, ci sono stati lunghi tratti di dominio delle linee di passaggio. Poi si può sempre fare meglio, abbiamo avuto situazioni in cui l'ultimo passaggio doveva essere fatto meglio. Ragazzi come Gineitis e Vojvoda dimostrano che dentro la nostra rosa ci sono anche valori umani importanti"
Gineitis può rientrare in quel gruppo di ragazzi come Pessina, Dimarco, Buongiorno e Pobega?
"Sì. La base di questi ragazzi è l'approccio alla vita e all'allenamento: chi ha questa mentalità arriverà. Non bisogna essere fenomeni, ma con questa mentalità si va lontano. Gineitis è uno di questi: sono molto soddisfatto della partita di oggi".
In questo momento, qual è il suo sentimento?
"Sono contento dei ragazzi. Abbiamo passato un periodo negativo, giustamente, ma i ragazzi hanno risposto con carattere e concentrazione".
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