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Cairo: “Curva Primavera, Filadelfia e mercato di gennaio: vi spiego tutto”

DIRETTA TN / Il presidente granata in conferenza presenta il nuovo allenatore

Gianluca Sartori

È ricaduta su Moreno Longo la scelta del nuovo allenatore del Toro. Rescissione consensuale per Walter Mazzarri, per il quale è stata fatale la disfatta di Lecce dopo le ultime deludenti uscite. Il presidente Urbano Cairo, dopo la presentazione di Moreno Longo, si è fermato per una conferenza personale con i media presenti. Ecco le sue parole.

Si è speso molto per difendere Mazzarri. Ora chiede un'assunzione di responsabilità alla squadra?

"Io mi sono speso molto per lui perchè ci credevo, credevo nell'uomo e nell'allenatore. E in effetti l'anno scorso abbiamo fatto un grande girone di ritorno che ci ha soddisfatti molto. Quest'anno invece le cose sono andate diversamente. Il rendimento è stato troppo altalenante. In particolare abbiamo fatto 27 punti perdendo però molte partite, troppe, già più dell'anno scorso a questo punto del campionato. Solo fino a poche settimane fa abbiamo fatto una grande prova a Roma. Poi c'è stata un'implosione evidente e dovevamo prendere delle decisioni. I giocatori sono i primi a non essere felici della situazione e sanno perfettamente che ora le cose devono cambiare".

Come si spiega questo crollo? "Solo il 5 gennaio si è fatta un'ottima partita contro una squadra di livello con la Roma. Poi vittorie contro Genoa e Bologna, vittorie sofferte, un po' anche perchè eravamo in emergenza, ma avevamo portato a casa l'obiettivo. Non è spiegabile che dopo una o due settimane da queste partite ci sia la partita contro l'Atalanta e poi dopo quella con il Lecce avendo peraltro avuto in mezzo una partita con segnali positivi, quella contro il Milan. Ci sono cose che non sono spiegabili. Ora dobbiamo resettare, ci proveremo con Moreno".

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