Cairo: “Curva Primavera, Filadelfia e mercato di gennaio: vi spiego tutto”

Può spiegare perchè nel mercato di gennaio non ci sono state operazioni in entrata? "Come lo scorso anno, parlandone con Mazzarri, abbiamo deciso - col mister e con Massimo Bava - di mandare a giocare elementi che avevano fatto pochissime partite. Falque ha giocato tre spezzoni per un totale di novanta minuti. Si è infortunato a luglio e poi a novembre, lo abbiamo rivisto a gennaio. Oltretutto avevamo in rosa Berenguer, Verdi, Millico, Edera a cui volevamo dare spazio. Quindi si è deciso di mandarlo a giocare per avere continuità. Sappiamo bene quanto sia importante Iago per noi, conosciamo le sue cifre nei passati campionati. Ha 16-17 partite, è andato al Genoa ma è ancora infortunato quindi abbiamo scoperto che tornerà a fine febbraio. Deve avere continuità, quello che non ha avuto a causa di infortuni abbastanza lunghi, di un mese e mezzo l'uno. Parigini non ha mai giocato e Bonifazi ha fatto tre partite. Chiedeva fortissimamente di essere ceduto perchè aveva molte richieste e voleva giocare. Laxalt? Il Milan ci ha chiesto di poterlo riprendere, li abbiamo accontentati perchè ritenevamo che andasse bene così. Non abbiamo preso nessuno perchè abbiamo accontentato il mister, che preferiva avere una rosa contenuta, non avere giocatori che si lamentassero o anche solo avessero musi lunghi. Il fatto di essere in rosa e non giocare per alcuni non era accettabile. Abbiamo evitato per questo di fare innesti. C'era la possibilità negli ultimi giorni di fare un'operazione ma alla fine non si è conclusa perchè la società che aveva il giocatore non lo ha fatto partire per mancanza di sostituti. Del resto abbiamo fatto la stessa cosa anche l'anno scorso. Cedemmo Soriano, Lyanco ed Edera, dando loro modo di giocare, e alla fine abbiamo fatto un record di punti".

Pentito di non aver ceduto nessuno?

"Chi è rimasto e non era contentissimo ha comunque dato un buon contributo, quindi non c'è un rammarico legato alle prestazioni. Però quest'anno la difesa non è quella granitica dello scorso anno. Dobbiamo lavorarci, Longo ci lavorerà. Sicuramente le ultime due partite, che sono state molto particolari, hanno peggiorato le nostre statistiche".