"La partita di oggi non è stata assolutamente semplice. Volevo uno step di mentalità, sapevo che per il Monza era una partita importante, ma i ragazzi hanno approcciato benissimo la partita. In alcuni momenti dobbiamo migliorare la gestione palla ed essere più veloci nel giro palla, specie quando giochi contro una difesa a cinque”. Queste le parole di Paolo Vanoli dopo Monza-Torino, terminata per 0-2: un successo che conferma la crescita dei granata. Nonostante il maggiore possesso palla dei brianzoli, il Toro ha saputo essere più incisivo in fase offensiva e attento in difesa, portando a casa tre punti preziosi.


IL TEMA
Monza-Torino 0-2, le statistiche: granata cinici e compatti in difesa
Le occasioni create in Monza-Torino
—Il Torino ha tirato 13 volte, con 7 conclusioni nello specchio, dimostrando grande concretezza. Il Monza, invece, ha effettuato 9 tiri totali, centrando la porta solo in 2 occasioni. Nei passaggi chiave, il Torino ha avuto la meglio con 10 contro i 7 del Monza, segnale di una maggiore incisività nell’ultimo passaggio. Sul fronte dei calci d’angolo, il Torino ha prevalso con 4 corner battuti contro 1, confermando una maggiore pressione offensiva rispetto agli avversari.
L'atteggiamento delle due squadre
—A livello di possesso palla, il Monza ha tenuto il pallone per il 53% del tempo, con 415 passaggi riusciti (88%), rispetto ai 371 del Torino (86%). A conferma di quanto ha affermato Vanoli, il Toro deve migliorare sul giro palla. Tuttavia, la formazione ospite è stata più efficace nella costruzione offensiva, con 93 passaggi completati nell'ultimo terzo di campo, contro i 68 del Monza. In fase difensiva, i granata si sono distinti per la solidità, effettuando 40 recuperi contro i 34 del Monza, segno di una maggiore attenzione e aggressività nella riconquista del pallone. Il Torino ha giocato una partita intelligente, lasciando il pallino del gioco al Monza ma risultando letale quando serviva. La compattezza difensiva e la precisione in zona gol hanno fatto la differenza.
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