Riguardo al nuovo acquisto Pasquale Mazzocchi e sugli infortuni: "Parliamo di un ragazzo eccezionale, ha una grande carica, ci ho parlato. Chi viene qui deve essere motivato e trasmettere carica a chi si addormenta dopo 2-3 anni". Poi su Di Lorenzo: "Non aveva un ricambio, ho parlato con Mazzocchi e ho capito che può essere un jolly, tornerà utile. Infortuni? Ne sono successe di cose, sono preoccupato per le assenze. Gaetano proverà oggi e parleremo con Juan Jesus che non è al top, ma vedremo di recuperarlo. Politano mi dà speranze di recuperarlo, Cajuste e Lobotka stanno bene, cerco di recuperare anche Demme. Siamo ai minimi termini sia a centrocampo che in difesa".
Sulla sfida col Torino e le scelte in attacco e in difesa: "L'anno scorso ha giocato una sola partita dall'inizio, Raspadori è un centravanti di manovra, hanno caratteristiche diverse. Vedrò l'allenamento fino all'ultimo e deciderò chi sostituirà Osimhen. Simeone ha sempre il sorriso, è un ragazzo allegro e prezioso, dovrebbero essere tutti come lui. Contro il Monza non abbiamo giocato a tre, ci siamo abbassati a cinque, se l'esterno alto s'abbassa poi Di Lorenzo viene dentro. Anche domani rischieremo se non stiamo attenti, perché il Torino ti attacca sul palo opposto".
Infine ha concluso con Kvaratskelia e parole d'amore per il Napoli: "Non è bello vedere che nonostante la tecnologia si faccia fallo a palla lontana. E poi Kvaratskhelia quando ha una mezza reazione viene ammonito, questo è un tema da approfondire. Kvara ne subisce di tutti i colori e il Var non interviene e lo stesso discorso vale anche per Osimhen. Napoli è casa mia, non sono ancora riuscito a ripetere quanto fatto nella prima esperienza, mi sento quasi in debito. Spero di svoltare presto".
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