Al tecnico viene chiesto se Zaza sarà titolare a Bologna visti i meriti acquisiti sul campo: "Nessuno gioca per meriti acquisiti, ma perché è bravo o funzionale al progetto o alle caratteristiche della squadra avversaria o al momento di forma. Zaza potrebbe giocare tranquillamente così come altri".
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Su Belotti e sul suo ruolo: "Non sarò certo io a mettere dei limiti ad Andrea Belotti. Ha caratteristiche particolari, che partono da questa capacità che ha di trasmettere quello che fa con passione ed entusiasmo. Ha dimostrato che nell'evoluzione di un calciatore, c'è la possibilità di essere un buon finalizzatore, ma ha anche fatto 7 assist e quindi sta completando un percorso di maturazione, perché dovrei mettergli dei limiti? È capace di migliorare ancora e di avere altre caratteristiche".
Su Mandragora: "Rolando è ancora molto giovane e ha già una buona esperienza alle spalle. Credo che questo ambiente lo fortifichi e ne esalti le caratteristiche. Lui ha ampi margini di miglioramento e sono tanti. Badare al miglioramento individuale e collettivo è l'unico vero scopo perché ti porta a esprimenti sempre meglio".
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