Passiamo ora a chi è sceso in campo oggi, un problema già evidenziato in diversi articoli su questa testata è la lentezza di fondo nei nostri difensori, lentezza che non può essere risolta mettendo un terzino rapido al centro della difesa, cosa che ha funzionato contro due paracarri come Denis e Zalayeta che non vedevano l’ora di imbarcarsi per il Sud America, ma che nulla ha potuto contro l’attacco titolare del Genoa, pardon contro un titolare e due riserve del Genoa che sono comunque più veloci dei nostri. E’ vero i gol che abbiamo subito sono stati tutti e tre fatti con dei colpi di testa (non era il punto forte dei nostri difensori?) ma sono stati tutti la conseguenza di azioni in velocità che hanno fruttato i due calci d’angolo e la seconda rete, senza poi contare le altre azioni che ci hanno fatto ricschiare di prender gol…per fortuna che mancava Milito!
L’altro interrogativo che avevo era la posizione di Rosina, nonostante WAN sia convinto che possa giocare lì anche oggi si è visto che il nostro capitano o non ci sa giocare o non ci vuol giocare, a tal punto che più volte l’allenatore gli ha cambiato posizione in campo più volte senza che i risultati personali e di squadra migliorassero; sì ha fatto qualche giocata buona, ma un buona giocata ogni cinque tentate la fanno più o meno tutti in serie A.
I due dubbi che avevo, difesa lenta contro attacco veloce e posizione di Rosina si sono tutti e due rivelati fondati addirittura più gravi di come pensavo e se a questo aggiungiamo l’ennesima prova molle dei tre attaccanti scesi in campo ecco che contro una squadra organizzata che si muove all’unisono con una voglia e un’umiltà che noi non sappiamo neanche dove si trovi (aiutata anche dall’arbitro che non ha punito con ammonizioni i troppi falli tattici che facevano a conseguenza del loro pressing asfissiante) non potevamo far altro che andare incontro a una figura pessima.
Peccato perché le parole dei senatori prima della partita ci avevano fatto illudere che oggi si potesse uscire dal campo in maniera diversa anche se effettivamente chi ha parlato è stato fra i meno peggio. Rimpiango il periodo del silenzio stampa anche se non è giusto perché tarperebbe la voce a chi dice le cose come stanno, come è accaduto oggi. In sala stampa come in campo ci dovrebbero andare solo quelli che ci credono e che hanno la coscienza pulita.
A questo punto mancano 23 giorni per poter intervenire in maniera seria sulla rosa del Torino in modo che il due febbraio sia composta solo da chi ha i requisiti tecnici e morali per poter permettere il mantenimento della categoria nei fatti e non solo a parole, sperando che il prossimo anno si possa vedere anche del buon calcio collegato a dei risultati, per quest’anno come onestamente ha detto WAN l’unica cosa che conta sono i punti pregando il cielo che ci siano tre squadre che ne facciano meno di noi. Ma con un buon ripulisti sono sicuro che ci togliamo le nostre soddisfazioni, rimango dell’idea che dopo il cambio d'allenatore quest’anno non faremo 40 punti, o ne facciamo più di 45 o meno di 35 tutto dipende dalla rosa che avremo il due febbraio e dall’atteggiamento che questi avranno in campo nei mesi seguenti.
foto torino fc
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