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Peggior differenza reti ma più punti: Toro, il confronto con la passata stagione

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Cresce il distacco sulla zona retrocessione, sempre sei i punti che dividono i granata dall'Europa

Alberto Giulini

Con la sosta anticipata a metà novembre per l'insolito Mondiale invernale è tempo di primi bilanci sul campionato in corso, con la possibilità di fare un confronto con il percorso di un anno fa. Salta subito all'occhio un miglioramento in termini di punti e posizionamento in classifica: la scorsa stagione gli uomini di Juric - dopo 15 giornate - erano tredicesimi con 18 punti, oggi sono invece noni a quota ventuno. A fare la differenza è una vittoria in più raccolta nella stagione attuale, mentre i granata si confermano squadra dai pochi pareggi: soltanto tre sia nel campionato attuale sia in quello passato.

Più punti, ma la differenza reti peggiore

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Andando ad analizzare i numeri relativi ai gol fatti e subiti, emerge un piccolo passo indietro sul fronte realizzativo. Un anno fa i granata avevano segnato 19 gol dopo 15 giornate, oggi sono solamente 16. Leggermente negativo anche il confronto relativo alle reti subite: 16 un anno fa, oggi 17. La differenza è minima e va registrato come - soprattutto con l'inserimento in pianta stabile di Schuurs al centro - la difesa abbia ritrovato un suo equilibrio nonostante la partenza di Bremer. I numeri relativi all'attacco confermano invece il troppo poco cinismo dei granata, che concretizzano una minima parte di quanto prodotto. E la gara di Roma, da questo punto di vista, può essere un ottimo esempio.

Le ultime tre affondano, invariato il distacco dall'Europa

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Andando a confrontare invece la classifica attuale con quella della passata stagione, emerge un distacco ancora più importante sulla zona retrocessione. Un anno fa alla quindicesima giornata i granata erano forti di un +8, oggi addirittura +14. Un divario importante, figlio di un rendimento positivo della squadra di Juric e di un andamento da horror delle ultime tre. Un anno fa dopo 15 giornate c'erano Genoa, Cagliari e Salernitata a chiudere la classifica, rispettivamente con 10, 9 e 8 punti. Oggi ci sono invece Cremonese, Sampdoria e Verona ma con un bottino ancor più magro: rispettivamente 7, 6 e 5 punti. La quota salvezza si sta dunque abbassando, mentre le ultime tre sono sempre più staccate dal resto della classe: ci sono già 6 punti tra diciottesima e diciassettesima. Spostando invece il discorso sulla zona Europa, il distacco granata è lo stesso di un anno fa: all'epoca erano Juventus e Fiorentina a +6, oggi sono invece Roma ed Atalanta.

 

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