Credevate che vi avrei lasciato senza l'angolo nostalgico? Non sia mai! Qualche sera fa ho fatto un gioco con due miei amici e fratelli di fede:
“dove eravate la sera di Amsterdam?”
Lo so, non è un bel ricordo, ma da un certo punto di vista pensare a quella squadra, che era il Toro vero, quello che era arrivato in finale in un torneo paragonabile all'odierna Champions League, mi riempie d'orgoglio. Quella sera non portammo a casa la coppa, ma tornammo a Torino con grande onore.
Non è stato difficile richiamare alla memoria qualsiasi nostra azione, frase e rito scaramantico.
Tutti noi ci ricordiamo perfettamente le imprecazioni urlate dopo ciascun palo colpito dai nostri, anche se questo non è il luogo per ripeterle. Un po' di fantasia, che diamine!
Vorrei estendere questo gioco a voi lettori. Scrivetemi e raccontatemi i vostri ricordi di quella sera, comprese arrabbiature colossali e pianti disperati: ne verrà fuori un bel “Cappuccino” collettivo.
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