Torino-Atalanta 1-1, Mihajlovic: “Un pari da non buttare via”

L'allenatore granata Sinisa Mihajlovic, come di consueto, si presenta davanti ai giornalisti per commenta il match di stasera. Ecco le sue dichiarazioni: "E' stato un pari giusto tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto. Abbiamo giocato meglio noi nel primo tempo: non gli abbiamo concesso nulla e siamo andati meritatamente in vantaggio. Poi nel secondo tempo è entrato Ilicic e ci ha un po' scombinato i piani. Ma alla distanza siamo di nuovo usciti, e abbiamo avuto le nostre occasioni per segnare, sul finire della partita. Oggi il pareggio da un lato non ci soddisfa, ma dall'altro non è da buttare via, ce lo teniamo". Il tecnico continua, soffermandosi così sul momento della squadra: "Siamo tante squadre in pochi punti. Dobbiamo tenere duro, allenarci, fare le cose che sappiamo fare, poi alla lunga usciremo fuori. Certo, ci vuole qualche pareggio in meno e qualche vittoria in più". Poi il tecnico spiega: "Il gol preso è un errore di Barreca, un errore individuale, perchè è rimasto tre metri indietro". Ancora, sulla partita di oggi: "Loro hanno giocatori bravi nell'uno contro uno, e lo sapevamo. Finchè non abbiamo cambiato modulo, abbiamo sofferto. Ho messo Boyè per mettere un attaccante in più e costringerli sulla difensiva. Merito all'Atalanta per il secondo tempo che ha fatto, ma merito anche a noi per il primo tempo, perchè li abbiamo messi in difficoltà". Incalzato ancora una volta sul cambio di modulo in diretta a Sky, così Mihajlovic: "Con il 4-2-3-1 l'anno scorso abbiamo fatto bene, a me in genere piace sempre giocare per vincere e non per non perdere. Con il 4-3-3 abbiamo acquistato più equilibrio ma abbiamo perso qualcosa in fase offensiva. Ci mancano i gol dei nostri attaccanti, anche se Belotti oggi dal punto di vista caratteriale ha giocato come faceva l'anno scorso. Mi aspetto qualcosina in più dagli attaccanti". "Il Gallo ha fatto una partita al livello dell'anno scorso. Ljajic va a intermittenza: si accende e si spegne, dovrebbe trovare più continuità. Deve cercare di più la giocata. Oggi ci ha provato tanto ma poi non è stato preciso. Dobbiamo verticalizzare di più. Rischiare di più la giocata, fregandosene se si sbaglia. Troppe volte ci limitiamo alla giocata semplice e questo ci impedisce di essere pericolosi. E' un discorso che vale a maggior ragione per i giocatori che hanno più qualità". E' tornato il Belotti dello scorso anno? "Sì, nell'atteggiamento ha fatto delle buone cose. Ma dobbiamo cercarlo di più, dobbiamo verticalizzare di più. Ci è mancato il gioco in verticale. Dobbiamo rischiare di più la giocata, per renderci più pericolosi". In conferenza stampa, il tecnico viene pungolato: Il Toro si è un po' addormentato quando era in posizione di vantaggio. "Bisogna anche dare merito agli avversari. Oggi Ilicic e Gomez, bravi nell'uno contro uno, ci hanno messo in difficoltà. Sul gol non abbiamo fatto bene perchè Barreca è rimasto troppo basso. Purtroppo gli errori ci stanno e li abbiamo pagati. Loro nei primi minuti hanno fatto meglio di noi, nella ripresa, ma poi siamo usciti di nuovo fuori e abbiamo avuto altre occasioni. L'Atalanta è un'ottima squadra. Ci dispiace, volevamo vincere, sono quattro pari di fila che abbiamo fatto. Dobbiamo cambiare marcia, dobbiamo essere più concreti e migliorare il gioco offensivo". Quanto ha pesato perdere Ansaldi e cosa si è fatto? "Sicuramente la sua uscita ci ha penalizzati. Crea superiorità numerica, gioca col destro e col sinistro. Poi è entrato Barreca, che ha fatto quel che doveva fare, ma con meno qualità e meno spinta. Cosa ha? Ha sentito una fitta. Domani o dopodomani vediamo. Sicuramente, perlomeno è uno stiramento".