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Torino-Brescia, perché sì e perché no: i segnali del derby e l’ultima spiaggia per il Brescia

Verso il match / Tre motivi per credere nel Torino, altrettanti per temere il Brescia di Diego Lopez

Silvio Luciani

"Dentro o fuori: alle 21.45 il Torino di Moreno Longo si gioca un'importante fetta di salvezza contro il Brescia. Come di consueto, nel percorso di avvicinamento alla partita, torna il nostro format "perché sì, perché no". Tre motivi per credere nella vittoria del Torino, altrettanti per temere l'avversario di turno, in questo caso il Brescia allenato da Diego Lopez.

"PERCHÉ SÍ - Nonostante la sconfitta, i granata hanno saputo reagire dopo il doppio vantaggio della Juventus dando anche l'impressione di poter rimontare prima del goal su punizione di Cristiano Ronaldo. La produzione offensiva è stata migliore del solito nonostante in difesa ci sia più di qualcosa da correggere. Ma il Torino visto all'Allianz Stadium, considerando anche il rientro di Nkoulou, Ansaldi e Rincon, può tranquillamente battere il Brescia penultimo in classifica.

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