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Tameze, Linetty and Vlasic during the Italian Serie A, football match between Torino Fc and Inter Fc on 21 October 2023 at Stadio Olimpico Grande Torino, Turin, Italia. Photo Nderim Kaceli
Con l'assenza forzata di Zapata e di Ricci per squalifica con la conseguente presenza di Linetty dal primo minuto, venerdì scorso al Dall'Ara contro il Bologna, la fascia da capitano ha avuto un nuovo proprietario: Nikola Vlasic. Una scelta, quella di Vanoli, che non è passata inosservata e che può essere riconducibile ad una ragione puramente tattica: il polacco non è titolare in questo Torino, mentre lo è stato ad inizio stagione, e ora la gerarchia vede in testa Zapata, vice capitano Ricci, poi Vlasic e infine Linetty.
In meno di un anno la fascia da capitano del Torino ha cambiato diversi proprietari. Ricardo Rodriguez e Alessandro Buongiorno hanno salutato Torino a luglio. Vanoli ha incaricato lo spogliatoio di eleggere un nuovo leader tecnico e carismatico, un giocatore in grado di portare con responsabilità e onore la fascia da capitano di una squadra dalla grandissima storia come il Toro: la scelta del gruppo è ricaduta su Duvan Zapata nonostante per anzianità l'indiziato numero uno potesse essere Linetty (in granata dal 2020). Con l'infortunio del colombiano Vanoli si è affidato all'esperienza del polacco ex Sampdoria, e lui alla prima da nuovo capitano ha segnato contro il Cagliari. Col passare delle partite e soprattutto col cambio modulo, Linetty ha perso il posto da titolare e conseguentemente la fascia, passata poi sul braccio di Ricci: "È una mia scelta. In passato ho fatto decidere al gruppo, adesso lo faccio io" aveva dichiarato Vanoli dopo la partita con l'Udinese a dicembre. Si pensava che con l'assenza di un leader tecnico come Ricci, la fascia sarebbe tornata sul braccio del titolare Linetty, ma contro il Bologna è stato premiato Vlasic come capitano.
Quella contro i rossoblù è stata la prima volta di Vlasic come capitano del Torino. La scelta di Vanoli è, con ogni probabilità, figlia della crescita di prestazione e condizione del numero 10 granata che a Bologna ha trovato anche la rete. Nonostante la prima sconfitta del 2025, quella di Vlasic è stata l'ennesima grande prova da leader tecnico del Torino: Vlasic è unico nel suo genere, col suo baricentro basso e la sua grande tecnica, è capace di spezzare in due la squadra avversaria con le sue progressioni palla al piede e di giocare da regista offensivo. Inoltre, quella che sta vivendo di Vlasic è infatti la miglior stagione a livello realizzativo della sua carriera in Italia - nonostante abbia giocato meno partite rispetto a quelle a disposizione per via dell'infortunio che si portava dietro dalla scorsa stagione. Il croato ci ha messo un paio di mesi a riprendere la condizione ottimale, ma nelle ultime partite sta dimostrando la sua caratura internazionale a suon di prestazioni di un altro livello e Vanoli lo ha voluto premiare promuovendolo a nuovo capitano del Torino in assenza di Zapata e Ricci.
La decisione di Vanoli potrebbe e, citandolo, dovrebbe essere puramente tecnica: Zapata, Ricci e quindi Vlasic sono titolari inamovibili del Torino - nonché giocatori di maggior qualità all'interno della rosa - mentre Linetty di fatto non lo è. Il cambio di modulo ha giocato un ruolo fondamentale nella retrocessione di Linetty per le scelte di Vanoli: prima tecnicamente, dato che gli sono stati preferiti spesso Tameze e Gineitis, e quindi anche sotto il punto di vista delle gerarchie per la fascia capitano. Questa scelta inoltre potrebbe essere stata influenzata anche da un altro fattore: la scadenza del contratto a giugno 2025. Karol infatti, che lo scorso anno ha rinnovato per una stagione, quest'anno non prolungherà il suo matrimonio col Toro, e la decisione di intraprendere una nuova avventura potrebbe aver giocato un ruolo nella sua retrocessione ai margini delle scelte di Vanoli per l'assegnazione della fascia da capitano. Nonostante questo, la professionalità e l'impegno del polacco non sono mai venuti meno, rappresentando, oggi come sette mesi fa a inizio stagione, un punto di riferimento nello spogliatoio per il suo carattere e temperamento.
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