Molti prestiti e poca continuità
—L'allora direttore sportivo Gianluca Petrachi, il quale aveva puntato molto sull'argentino, tenta la via del prestito a gennaio al Celta Vigo in Liga per rilanciare il giocatore. Il cambio di ambiente, però, non porta ad un netto miglioramento nelle performance. In Spagna gioca poco e non segna. Torna in Piemonte a fine stagione e si ritenta la via del prestito, questa volta in Grecia all'AEK Atene. In terra ellenica gioca e segna sei gol, ma non basta a convincere i greci che lo rimandano in Italia nel 2019. A Torino è ormai fuori progetto, si trova la soluzione di un prestito in seconda divisone inglese al Reading, dove anche qui non brilla.
Il rilancio in Spagna
—Dopo l'ennesima stagione deludente e la marginalità del giocatore nel progetto del neo allenatore Juric, il club granata cerca la vendita definitiva del calciatore. Nell'estate del 2021, così, Boyé viene venduto all'Elche per tre milioni di euro. Il ritorno in Spagna segna il rilancio dell'argentino che inizia a segnare con continuità, 21 gol in tre stagioni. I valenciani venderanno, poi, il giocatore al Granada nell'estate del 2023. Ora Boyé, sembra aver finalmente raggiunto la sua maturazione calcistica: nella stagione in corso conta nove presenze condite da tre reti e due assist.
Alessandro Balbo
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