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PARMA, ITALY - MARCH 08: Eljif Elmas of Torino celebrates after scoring the opening goal during the Serie A match between Parma and Torino at Stadio Ennio Tardini on March 08, 2025 in Parma, Italy. (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
È ancora Eljif Elmas a prendersi la scena. Con una pennellata a metà del primo tempo, così come avvenuto nella gara di Monza, sblocca la sfida e porta il Torino sullo 0-1. Un tocco di precisione ed eleganza, così come non se ne vedeva da tempo sotto la Mole, che sottolinea una volta in più l'ottimo impatto del macedone in maglia granata. Seppur non al meglio dal punto di vista fisico, nelle quattro partite giocate con la maglia del Torino, Elmas ha messo infatti a segno 3 gol.
Tre reti in tre trasferte consecutive per Elmas: è la prima volta che ci riesce in carriera da quando calca i campi dei cinque maggiori campionati europei. Il Torino, per adesso, quindi, sta portando bene all'ex Napoli, che sembra rivitalizzato dopo una parentesi grigia al Lipsia. In Serie A può giocare e mettersi in mostra e nel pomeriggio di un sabato di marzo ha segnato il suo secondo gol in carriera contro il Parma: nei maggiori cinque tornei europei solo contro l'Atalanta ha realizzato più reti (tre).
Inutile girarci intorno: Elmas è quel giocatore di cui ha bisogno il Torino se vuole rendersi pericoloso in zona offensiva. La qualità del ragazzo, e si è visto, aiuta a fare la differenza: ad oggi vanta una media di un gol ogni 82 minuti e una precisione di passaggi pari all'87,5%. E' chiaro, manca ancora tanto alla fine della stagione e c'è tempo per essere smentiti, ma le caratteristiche del macedone, inserite nel 4-2-3-1 di Vanoli, sembrano calzare alla perfezione.
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