UNA DIFESA GIOVANE- I gialloblù hanno una difesa con una media età decisamente bassa. I soli 24, 60 anni sono fra i più bassi della Serie A. Negli ultimi anni il Verona ha lanciato una serie di difensori che hanno trovato posto fra i top club del nostro campionato: ad esempio Kumbulla è andato alla Roma e Rrhamani al Napoli. Juric all’Hellas ha valorizzato il centrale di difesa, proprio come sta facendo con Bremer in granata. Tudor ha continuato sulla stessa onda, provando a dare responsabilità a calciatori giovani che ancora non hanno espresso pienamente il proprio potenziale. Nicolò Casale ha solo 24 anni, eppure ha giocato ben 33 partite in campionato. Non bisogna dimenticare anche Magnani, andato a gennaio alla Sampdoria, e Sutalo, che appena ventiduenne ha collezionato 21 presenze in Serie A.
IL MATCH DI SABATO- Contro il Toro si può facilmente prevedere che i titolari saranno Casale, Gunter e Ceccherini. Gli ultimi due sono quasi due veterani della squadra e stanno dando un grande aiuto nella crescita di Casale. I veneti hanno un rendimento molto simile tra casa e trasferta, al contrario dei granata che lontano dall’Olimpico-Grande Torino hanno faticato parecchio. Il Torino non vince al Bentegodi dal 2014. L’accesa rivalità fra le due compagini creerà un clima particolare. Ci sono tutti gli ingredienti per una partita di qualità con gol e divertimento.
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