Torino, la rinascita di Karamoh e l’arrivo di Elmas: chi gioca sulla trequarti?

Il Torino sembra aver trovato la strada giusta e molto di questa rinascita passa dalle ottime prestazioni di Yann Karamoh. Le ultime gare del giocatore hanno ampiamente convinto Vanoli, che infatti ha ritagliato per lui un ruolo sempre più centrale all'interno di questo Toro. L'ivoriano da alternativa è diventato un punto cardine per la manovra offensiva e tante ultime occasioni sono nate proprio dalle sue giocate.

Karamoh: il buon momento, la fiducia e l'arrivo di Elmas

Il segreto della rinascita di Karamoh è la fiducia e ad averlo spiegato è proprio il giocatore al termine della vittoria con il Cagliari: "Quando non giochi arriva il momento in cui abbassi la testa. Con un mister che ti dà fiducia puoi fare queste prestazioni. É la prima volta che gioco sette gare di fila dal primo minuto con il Toro. Ora sento la fiducia del Mister". Il giocatore si sta rivelando una risorsa davvero importante per questo Torino e la posizione di esterno a sinistra in questo nuovo modulo sembra proprio adatta a lui. Tuttavia ora Vanoli sarà chiamato a gestire la situazione sulla trequarti, che con l'arrivo di Elmas potrebbe cambiare. Il macedone è destro di piede proprio come Karamoh ed entrambi possiedono la capacità di saltare l'uomo ed affondare nell'area avversaria. L'ex-Napoli si è sempre distinto per la sua duttilità e proprio grazie a tale caratteristica è possibile anche pensare ad una coesistenza in campo con l'ivoriano. Far retrocedere nelle gerarchie Karamoh in questo momento sarebbe controproducente e proprio per tale ragione sono molte le possibilità di vedere almeno per le prossime partite una trequarti formata da Karamoh, Vlasic ed Elmas, che partirebbe sulla destra. Nel caso in cui questo scenario si realizzasse Lazaro arretrerebbe, giocandosi il posto con Pedersen.