Torino, Lazaro insidia Vojvoda e Bellanova per la titolarità sulla fascia

Mentre la sosta ha acceso i riflettori sulle Nazionali, al Filadelfia Ivan Juric ha continuato a lavorare con chi è rimasto in città. Tra loro anche Valentino Lazaro, che ha messo concretamente nel mirino l'obiettivo più prossimo: ritrovare la maglia da titolare il prima possibile, magari già contro la Salernitana.

Torino, due partite da subentrato per Lazaro fin qui

Valentino Lazaro è tornato al Torino solo il 23 agosto, a campionato già iniziato. L'esterno austriaco si è messo subito a disposizione di Juric per dare il proprio apporto sulla fascia. Juric lo ha trovato pronto e lo ha portato con sé già tre giorni dopo la firma nella trasferta contro il Milan, facendogli disputare l'ultima mezzora della sfida con i rossoneri. Meno spazio invece per l'austriaco contro il Genoa, appena 8' nel finale. In entrambi i casi Lazaro è subentrato a Raoul Bellanova, prendendo possesso della corsia destra. Manca ancora però la prima da titolare.

Torino, Lazaro vuole la titolarità e insidia sia Vojvoda che Bellanova

Valentino Lazaro ha il vantaggio di conoscere già dallo scorso anno i meccanismi di gioco di Ivan Juric. Si tratta quindi solo di rodarli e di ritrovare maggiore confidenza, ma il grosso del lavoro su Lazaro è già stato fatto alla prima stagione in granata. L'austriaco inoltre permette a Ivan Juric di aumentare le rotazioni sulla fascia e provare soluzioni diversi, essendo di fatto un jolly da usare sia sulla corsia destra sia sulla corsia sinistra. Nella prima stagione in granata Lazaro è stato spesso impiegato a sinistra, convincendo Juric ha consegnarli la maglia da titolare a scapito di Vojvoda. Ma l'austriaco può essere usato anche a destra, come ha messo in luce l'inizio di questa stagione. Lazaro insidia così Bellanova, che non è ancora in forma e nelle prime uscite granata è sembrato spesso spaesato. La Salernitana sarà la prima partita dopo la sosta, la candidatura di Lazaro si rafforza.