Torino-Lazio 3-1, Cairo: “Complimenti a Mazzarri. E ora riscatterò Aina dal Chelsea”

"Grandi emozioni oggi, ho indossato anch'io la maglia con il suo numero 24 perché è un peccato che lasci il calcio. Ma come ho già detto per noi resterà una risorsa importante perché entrerà a far parte dell'organico dello staff. Su di lui come giocatore posso dire che ha fatto 6 anni di altissimo livello, dentro e fuori dal calcio. Lui mi ha raccontato che negli ultimi due anni lui si è sempre allenato due giorni in più degli altri. Quando gli altri facevano una sola seduta il martedì lui faceva un allenamento doppio per esempio. Perché mi diceva che uno come lui a 37 anni doveva fare qualcosa in più".

"Emiliano è un grandissimo, ho indossato anche io la maglia Moretti 24. Adesso rimane in società come prossimo dirigente, scherzando con i bambini gli ho detto che il loro papà sarebbe rimasto con noi a lavorare mentre i suoi compagni vanno in vacanza, forse però faremo un'eccezione e per quest'anno lo trattiamo ancora da calciatore".