Appena terminato il campionato, in questi giorni a tenere banco in casa granata è senza dubbio il futuro di Paolo Vanoli. Al termine dell'ultimo match giocato con la Roma infatti, il presidente del Torino Urbano Cairo ha detto: "Deluso da Vanoli? Beh sì. Mi aspettavo molto di più. Chi mette insieme la squadra? Chi manda in campo i giocatori? Anche lui ha le sue responsabilità. Non è sempre e solo colpa di Cairo". Nella gara casalinga con la Roma, oltre alle solite contestazioni verso Cairo, i tifosi hanno fischiato anche i giocatori. Alla vigilia del match con la Roma però è accaduto qualcosa che ha scatenato l'ira di Paolo Vanoli.


Il Tema
Torino, lo sfogo di Vanoli e il clima teso delle ultime giornate: il retroscena
Lo sfogo di Vanoli prima della gara con la Roma
—Secondo quanto riportato da Sky Sport, poco prima della partita con la Roma la furia di Vanoli si è abbattuta sui giocatori. A far arrabbiare Vanoli è stato un inconveniente che ha visto un giocatore del Toro che avrebbe dovuto fare un controllo medico al Filadelfia al mattino e non si è presentato, ovviamente questo unito all'atteggiamento con cui la sua squadra è scesa in campo nelle ultime giornate. Alla riunione tecnica di domenica mattina (il giorno della gara con la Roma), poco prima di arrivare allo stadio Vanoli ha detto in faccia ai giocatori tutto quello che pensava su come è stata affrontata la parte finale della stagione. Il tecnico ha accusato la squadra con toni pesanti e coloriti: "Fatevi un esame di coscienza per come avete affrontato queste ultime giornate. Una serie di figuracce senza reagire. Ma dov’è l’orgoglio? Guardatevi allo specchio e rispondetevi. Non prendetevi e non prendiamoci in giro". Queste in sintesi sarebbero state le parole dette da Vanoli ai propri giocatori. Poi ieri mattina - lunedì 26 maggio - al Filadelfia Vanoli ha salutato tutti non pentendosi della sfuriata avuta il giorno prima.
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