Torino-Pescara, i temi tattici: lotta sugli esterni e pressing le chiavi del match

"Domenica pomeriggio Torino e Pescara si affronteranno nell'incontro valido per la 24° giornata di campionato, nonostante la classifica faccia pensare a un incontro facile da giocare per i granata non sarà affatto così; non bisogna farsi ingannare dai pochi punti ottenuti finora dagli abruzzesi, la squadra di Oddo esprime un buon calcio e può mettere in difficoltà qualsiasi avversario grazie soprattutto alla velocità dei propri giocatori.

ODDO SFIDA MIHALOVIC

"FORZA DEGLI ESTERNI - Gli esterni difensivi della squadra abruzzese sono Zampano e Biraghi, giocatori di discreto livello che possono rivelarsi una spina nel fianco per gli avversari. Infatti gli esterni biancoazzurri sono molto rapidi e amano dare man forte alla manovra offensiva del Pescara. Nel corso del campionato in più di un'occasione i due terzini si sono rivelati decisivi per le reti della squadra abruzzese, spingendosi in avanti e crossando in mezzo all'area dei palloni molto interessanti poi addomesticati dagli attaccanti. Il Torino se vorrà vincere la sfida dovrà fare molta attenzione a non lasciare spazio di manovra a Zampano e Biraghi.

BELOTTI FONDAMENTALE PER IL TORO

"SQUADRA RAPIDA - Un'altra peculiarità della formazione di Oddo è la rapidità. I giocatori messi in campo dal tecnico abruzzese sono molto rapidi e in poco tempo riescono a ribaltare il fronte. La chiave del centrocampo è Benali, il libico è dotato di un buon palleggio e di una buona visione di gioco e con i suoi lanci riesce a innescare la manovra offensiva della sua squadra. In campo aperto l'uomo più pericoloso per i granata è Bahebeck, il francese che nelle ultime giornate sta trovando sempre più spazio in campo è dotato di una grandissima velocità e se lasciato libero di spaziare in campo può diventare molto pericoloso per la squadra avversaria.

"Per evitare questi pericoli la linea difensiva granata dovrà rimanere molto attenta. La chiave per impedire agli abruzzesi di rendersi pericolosi è il pressing, i giocatori granata dovranno pressare i portatori di palla del Pescara ed impedire loro di innescare la velocità degli attaccanti non facendosi sorprendere in contropiede.