Toro, il punto dall’infermeria: Lazaro non recupera per l’Udinese. Da valutare Vlasic

Nella giornata odierna, sabato 19 aprile, Vanoli ha parlato in conferenza stampa in vista del match con l'Udinese. Tra i vari argomenti affrontati dal tecnico lombardo si è parlato anche degli infortunati. A seguire il punto sugli indisponibili per il match con i friulani.

Lazaro non recupera, Vlasic in forse: chi salterà il match casalingo

"Non recuperiamo Lazaro, ma speriamo di essere vicini a farlo. Vlasic? L'edema che ha rimediato sta passando lentamente, vedremo fino all'ultimo se riusciamo a recuperarlo o meno. Ilic poi ha avuto un pestone nell'allenamento di oggi, vediamo, non credo che sia nulla di grave".

Vanoli in conferenza stampa ha offerto un quadro generale abbastanza chiaro sulla situazione infortunati in casa granata. Lazaro non ce la farà, mentre Vlasic è da valutare. Oltre a loro due Ilic ha subito un leggero colpo, ma con ogni probabilità sarà disponibile per l'Udinese. Oltre a loro rimangono inutilizzabili i lungodegenti Zapata, Schuurs, Njie, Salama, Savva e Ilkhan.

Le parole di Vanoli sul rientro al Filadelfia di Zapata e Schuurs

Vanoli si è soffermato in conferenza sul ritorno al Filadelfia di Zapata, raccontando il percorso del colombiano e parlando delle tempistiche del rientro: "Non sono io l’addetto per tracciare gli orizzonti. Io lo vedo tutti i giorni e penso che il suo processo stia andando veramente bene. Ora sta alternando forza e corsettina sul campo. Tutto sta proseguendo bene. La speranza è di averlo in ritiro con noi, almeno per una parte del periodo se non per tutto. Bisogna avere pazienza e serenità, ma sta procedendo molto bene”. Il tecnico granata ha fatto il punto anche su Schuurs: "Sta andando bene anche lui. Li abbiamo fatti rientrare perché è bello che vivano lo spogliatoio e sentano le incazzature dell’allenatore, così ritrovano lo spirito. E poi se stanno con noi io posso vedere i loro progressi. Perr l’ho visto carico, sapete cosa sta attraversando. E’ un grande giocatore, sono sicuro che piano piano ce la faremo".