TORO A DUE FACCE Nel primo tempo il Torino non è sceso in campo con la giusta concentrazione e la giusta mentalità. Oltre al gol subito ad inizio gara (sfortunato Moretti nell'occasione, essendo scivolato), il Toro non è riuscito a creare grossi pericoli alla difesa etnea: nessun tiro nello specchio in tutto il primo tempo. La ripresa è stata completamente diversa: sei conclusioni in porta per la squadra di Ventura, tra cui i due gol negli ultimi 11 minuti, ed un 67% di possesso palla. Probabilmente Ventura avrà trovato le giuste parole nello spogliatoio, ma va detto che anche gli ingressi di Farnerud (per l'infortunio di Kurtic) e Meggiorini hanno dato un volto diverso alla squadra granata.
IMMOBILE INCONTENIBILE Rientrato dalla squalifica, Ciro Immobile non si fa attendere e timbra subito il cartellino. Il numero 9 è in forma strepitosa ed è voglioso come pochi altri di mettersi in mostra in vista del Mondiale: cinque reti nelle ultime tre presenze, sue otto delle ultime 13 reti del Toro. Ora i suoi gol stagionali in campionato sono 18 in 28 partite, 10 quelli segnati in trasferta. Numeri da capogiro.
EL KADDOURI IN CRESCITA Dopo aver faticato un po' ad integrarsi negli schemi del Torino, ora Omar El Kaddouri sembra maturato tatticamente ed in continua crescita. Degli ultimi 11 gol del Torino, sei hanno visto la partecipazione attiva del belga-marocchino, con due marcature e ben quattro assist. Ieri nel complesso ha mandato tre volte un compagno al tiro, ed effettuato 30 passaggi nella metà campo avversaria. Fino a poco tempo fa sembrava destinato a partire a fine stagione, ora è più probabile che in società stiano pensando all'ipotesi del riscatto della comproprietà.
(I dati utilizzati in questo articolo sono forniti da )
© RIPRODUZIONE RISERVATA


/www.toronews.net/assets/uploads/202508/2152c6c126af25c35c27d73b09ee4301.jpg)