Toro, quanta fatica contro le prime sei: pochi gol e tante sconfitte per 1-0

La partita contro l'Inter ha confermato una tendenza che in casa Toro va avanti ormai dalla scorsa stagione: i granata non riescono a vincere contro le prima sei del campionato. Prendendo in considerazione la classifica finale della scorsa stagione, gli uomini di Juric non sono mai riusciti a conquistare i tre punti contro quelle squadre che hanno occupato le prime sei posizioni.

La maledizione degli 1-0

Ma c'è di più: la stragrande maggioranza delle gare contro le prime sei del campionato è terminata con una sconfitta per 1-0 dei granata. Nei dodici confronti della passata stagione, questo risultato si è presentato in sei occasioni: all'andata contro Milan, Inter, Napoli, Juve, Lazio e Roma ed al ritorno anche contro i partenopei. Allargando il discorso ai risultati in generale, sono 7 le sconfitte a fronte di cinque pareggi nella passata stagione. Detto di una fase difensiva che ha saputo reggere molto bene (solo la Roma, nell'ultima giornata dello scorso campionato, ha segnato più di un gol), emerge chiaramente la difficoltà nell'andare a segno. La passata stagione gli uomini di Juric hanno trovato appena 4 gol contro le prime sei del campionato (Bremer contro l'Inter, Belotti contro la Juve, Pjaca e Pellegri contro la Lazio).

Lazio e Inter: nessun gol

Il calendario della nuova stagione ha già messo sulla strada dei granata Lazio ed Inter, confermando un po' la tendenza dello scorso campionato. In entrambe le occasioni la difesa granata ha palesato poche difficoltà, ma al tempo stesso il Toro non è riuscito a fare male dalle parti dei portieri avversari. Occorre però differenziare tra la gara casalinga contro i biancocelesti e la trasferta di San Siro: contro la Lazio i granata hanno calciato solamente una volta in porta, contro l'Inter sono state invece le parate di Handanovic a fare la differenza. Da questo punto di vista si può parlare di un piccolo passo avanti: un anno fa il Toro faticava a trovare il giusto sbocco dalla trequarti in avanti, sabato invece è mancato un po' di cinismo ma le occasioni per fare male ci sono state. Ora Juric dovrà lavorare per invertire un trend che resta negativo, ma la gara contro l'Inter ha mandato anche segnali positivi da cui ripartire