La differenza dovranno farla comunque tutti i granata in campo con quella grinta che non sempre si é vista in terra croata. Di sicuro i croati cercheranno il gioco duro, mordendo le caviglie granata come nell' andata, il Toro per suo verso dovrà non cadere nella trappola della lite ma invece affrontare lo Spalato con intelligenza, sopratutto perché nel gioco é superiore e il terreno dell' Olimpico di Torino non é di certo quello sciagurato campo di Dugopolje. Al riguardo il gioco venturiano fatto di palle a terra, rapidità in attacco e scambi veloci dovrebbe finalmente veder luce questa sera e a quel punto ci sarebbe poco scampo per Bilic e company.
Al di la di questa partita rimane comunque un Toro ancora incompleto per quanto riguarda l'aspetto offensivo. Per una stagione dura e difficile non può essere solo il tanto vociferato Zapata il possibile sostituto di Cerci . Se Quagliarella é il giusto sostituto di Immobile, per sostituire Cerci ,che di fatto é stato il secondo goleador granata con 13 gol oltre gli assist per i suoi compagni , occorre una punta vera che abbia in corpo almeno l' abitudine al gol, cosa che oggi al Toro manca, ( Barreto e Larrondo non sono goleador), Martinez potrebbe essere la sorpresa ma siamo sempre nelle ipotesi, e il colombiano del Napoli é idem come il venezuelano. Ecco al Toro serve un giocatore capace di essere subito al servizio granata con raffiche di gol. Se la coppia granata lo scorso anno ha segnato quasi 35 gol oggi il Toro , senza il possibile partente Cerci e Immobile, si ritrova un attacco che tra tutte le sue punte (4) lo scorso anno non ha segnato nemmeno dieci gol e con Zapata forse arriverebbe a circa 13 reti, rete più rete meno...
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