Genoa, Empoli, Bologna e Udinese: parte un dicembre decisivo. Le quote di un esonero di Vanoli sono in picchiata
Scommettere oggi un euro sull'esonero di Paolo Vanoli non farebbe fruttare molto, appena 1,33 euro. La sua quota è in picchiata dopo un inizio di campionato sorprendentemente positivo. La sconfitta interna contro il Napoli ha aggiustato ulteriormente la quota dei bookmakers: da 2 euro a 1,33. Tra gli allenatori di Serie A soltanto Eusebio Di Francesco del Venezia ha attualmente un valore più basso: 1,25 euro. In discesa libera non soltanto Vanoli ma anche un'altra vecchia conoscenza del Torino come Paolo Zanetti, oggi all'Hellas Verona: da 3 a 1,44 euro in appena 15 giorni.
Dicembre mese decisivo: da Genova a Udine
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Ma le quote dei bookmakers non vanno di pari passo con le dichiarazioni ufficiali rilasciate nelle scorse ore dal presidente del Torino Urbano Cairo. L'imprenditore alessandrino ha rinnovato la fiducia al tecnico. "Piena fiducia da parte mia, appoggio per un bravo mister e volontà di intervenire sul mercato a gennaio per mettergli a disposizione qualche giocatore in più" le parole di Cairo. Da qui alla finestra di riparazione c'è però un mese di dicembre particolarmente importante per il Torino. Prematuramente fuori dalla Coppa Italia, i granata dovranno concentrarsi solamente sul campionato. Sabato 7 dicembre ci sarà la trasferta a Marassi contro il Genoa, poi quella a Empoli di venerdì 13, quindi si tornerà in casa sabato 21 contro il Bologna e domenica 29 si andrà a Udine. Dopo i tanti impegni contro le big del campionato (Monza a parte), il Torino avrà una serie di appuntamenti da non sbagliare con squadre potenzialmente alla portata (solo il Bologna sulla carta è superiore ai granata). Proprio per questo la fiducia in Vanoli dovrà essere ribadita anche al termine di questo filotto di gare perché si sa che le cose nel calcio cambiano repentinamente.