Dal Mondiale arrivano le prime certezze

Cominciano a chiudersi i gironi del Mondiale, con l'ultima partita che si è giocata già per le squadre dei primi due raggruppamenti.

GIRONE B - Oggi tocca all'Italia, ma ieri sono arrivati i primi verdetti definitivi di questo Mondiale. Della fine ingloriosa della Spagna abbiamo già , con lei anche l'Australia era già sull'aereo per tornare a casa dopo le prime due partite. L'ultimo turno vedeva di fronte proprio Australia e Spagna in quella che è, senza dubbio, la partita più triste di questa ultima tornata di gare. La Spagna si approcciava a questa gara con la consapevolezza di aver fallito, e anche miseramente, e con la tristezza di chi deve dare l'addio ai suoi leader. David Villa e Xabi Alonso di sicuro hanno giocato la loro ultima gara ad un Mondiale, anche Xavi saluterà le “furie rosse”, ma ieri non è entrato in campo. La partita ha vissuto stanca fino al colpo di genio di David Villa che ha dato il là al parziale riscatto spagnolo. Torres e Mata scrivono il loro nome sul tabellino e chiudono anche il loro Mondiale segnando una rete a testa. 3-0 per la Spagna, che è già tornata a casa, con il brivido dell'atterraggio complicato a causa di un fulmine che ha colpito l'aereo. Partita vera era, invece, Olanda-Cile. Chi vinceva si assicurava il primo posto e, potenzialmente, evita il Brasile agli ottavi. Il Cile gioca un po' sottotono, forse risparmiandosi per l'ottavo di finale, ed esce sconfitto da questa partita, ma ha il vento in poppa per la prossima gara. Gol di Fer e Depay per l'Olanda delle nuove leve che arriva prima nel girone, fa fuori la Spagna ed evita il Brasile. La prima parte del Mondiale lo hanno vinto gli olandesi.

GIRONE A - Nell'altro girone, il girone A, il Brasile gioca per il primo posto contro il già eliminato Camerun, grande delusione di questa competizione. La partita è la definitiva consacrazione di Neymar, che si prende tutto il Brasile sulle spalle, azzera i problemi e segna la doppietta che schianta il Camerun. Pareggio provvisorio di Matip, poi Fred, finalmente, e Fernandinho mettono il sigillo sul successo verdeoro. Ora il Brasile, sulle ali di Neymar, è una squadra che fa paura e che sembra aver risolto, o quanto meno imparato a nascondere, le sue debolezze. Nell'altra partita del girone, Messico e Croazia si giocano il passaggio del turno. Le aspettative su questa partita erano alte, ma alla fine a spuntarla è stato il più concreto Messico. La Croazia, altra delusione del Mondiale, non ha saputo far male ad una squadra non certo con la difesa a tenuta stagna ed ha subito, nei minuti finali al grande concretezza dei centroamericani. Gol dell'infinito capitano Rafa Marquez, Guardado ed Hernandez. Arriva a partita praticamente finita il gol della bandiera di Perisic.

Il 28 giugno alle 18, ora italiana, andrà in scena il derby del SudAmerica Brasile-Cile a Belo Horizonte. Il giorno dopo, 29 giugno, alla stessa ora Olanda e Messico si giocheranno l'accesso ai quarti di finale a Fortaleza.