Calciomercato, Ricci al Milan e asse Torino-Empoli: il punto di giornata

Tante le piste che possono accendersi nel breve periodo. Il calciomercato del Torino sembra essere più attivo di quanto non ci si aspettasse. Alcuni movimenti in uscita erano noti e prevedibili già da tempo; alcuni, anzi, sembrava dovessero chiudersi molto prima. Nonostante non siano ancora arrivate ufficialità (se non per quanto riguarda il riscatto di Biraghi e quello obbligato di Pedersen), il Torino ha mantenuto le proprie posizioni per quanto riguarda le cessioni prevedibili (Ricci e Milinkovic-Savic), ne ha aggiunta una possibile (Coco) e si è mosso in anticipo - soprattutto rispetto a quanto credevano alcuni tifosi - per trovare nuovi rinforzi che possano colmare i vuoti lasciati dai giocatori in partenza e migliorare il livello generale della rosa sotto certi punti di vista. Tra i profili a cui il Torino è interessato c'è quello di Gaetano Oristanio. Il classe 2002 è un profilo di grande qualità tecnica e ottima duttilità tattica. Mancino, il giocatore scuola Inter è in grado di muoversi su tutte le posizioni della trequarti, risultando un vero e proprio jolly per la manovra offensiva. Nella scorsa stagione, al Venezia, si è contraddistinto come uno dei migliori giocatori dei lagunari: 3 gol e 3 assist il suo bottino stagionale. Alla corte di Di Francesco, in quest'ultima Serie A, si è presentato al massimo campionato italiano come uno dei migliori dribblatori: 1.49 tentativi a partita con una percentuale di successo del 48%. Con una percentuale di precisione dei passaggi pari al 77% e una media di 0,89 passaggi chiave a partita, Gaetano Oristanio sarebbe un profilo di grande utilità per le rotazioni sulla trequarti del Torino di Marco Baroni. Arriviamo al nome più atteso, la pista più calda. Tutto fatto per Samuele Ricci al Milan. Già a gennaio si era aperta una lotta a due tra Milan e Inter per assicurarsi un vantaggio in vista proprio di questa sessione di calciomercato. La pista nerazzurra non si è mai accesa nell'ultimo mese, così il capitano granata è pronto a prendersi il benvenuto dalla Milano rossonera. Le due squadre hanno trovato un accordo sulla base di 25 milioni totali, con 23 di parte fissa e 2 di bonus. Si attende adesso il rientro in Italia del numero 28 granata per procedere con le visite mediche e la conclusione della trattativa. Tutto fatto, però, per la partenza di Samuele Ricci che non sarà quindi a disposizione di Marco Baroni per la prossima stagione. Il nome aggiunto tra i papabili profili in uscita dal Torino è quello di Saul Coco. Una notizia a sorpresa ha visto, nella mattinata di ieri, l'Al-Duhail, squadra del Qatar, presentarsi alla porta del club granata con un'offerta di 16 milioni di euro per il difensore equatoguineano. Il Toro, che nella scorsa sessione estiva aveva speso intorno ai 10 milioni di euro (tra parte fissa e bonus) per acquistare il cartellino del giocatore ex Las Palmas, che in questa stagione non ha brillato, ha visto l'unica possibilità che gli si sarebbe potuta presentare per fare una plusvalenza. Nessun altra risposta possibile, dunque, dal club granata che ha da subito trovato un accordo con l'Al-Duhail. Ad essere restio è il giocatore, incerto se continuare la propria carriera in Qatar. Per questo motivo la società mediorientale in giornata ha proseguito i contatti con Coco per cercare di arrivare ad un accordo anche con lui: l'offerta iniziale già prevedeva uno stipendio intorno al doppio rispetto a quello percepito dal numero 23 al Torino. I due movimenti in uscita sopra citati portano il club granata ad avere necessità di acquisti celeri nelle zone del campo centrali, tra difesa e centrocampo. L'uscita di Samuele Ricci - anche se i due giocatori hanno caratteristiche diverse - ha portato il Torino ad accelerare la trattativa legata ad un profilo che si era avvicinato già a gennaio: si tratta di Tino Anjorin. Il centrocampista inglese è una pedina interessante per il centrocampo di Baroni e potrebbe arrivare in granata per una cifra intorno ai 5 milioni di euro. Non è esclusa la possibilità dell'inserimento di una contropartita gradita ai toscani, ovvero Pietro Pellegri. Dall'altra parte, in difesa, il club granata ha già bloccato un elemento che in questa stagione, come l'inglese, è stato in forza all'Empoli: parliamo di Ardian Ismajli. Il kosovaro naturalizzato albanese ha concluso la propria esperienza con i toscani proprio in questo mese, arrivando al termine del proprio contratto senza rinnovo. Il Torino è vicino a chiudere per il difensore che potrebbe arrivare, dunque, alla corte di Baroni a parametro zero. Questo indipendentemente dalla partenza o meno di Coco.