Calciomercato, sogni e regali sotto l’albero del Torino: 5 nomi per il vice-Belotti

"Marco Borriello rappresenta invece l'usato sicuro. Lo stesso Sinisa Mihajlovic ha più volte ribadito le prerogative che dovrà avere il vice-Belotti: "O un giovane da far crescere, o un giocatore esperto". L'ex Cagliari incarna appieno la seconda ipotesi. Dopo aver vissuto una seconda giovinezza lo scorso anno alla corte di Rastelli, l'ex Genoa e Roma aveva scelto di provare a diventare il punto fermo dell'attacco della Spal. Obiettivo fallito, almeno per il momento. Il personal score del ragazzo è ancora fermo a quota 1 gol in 14 presenze stagionali. Nelle ultime uscite stagionali poi, Leonardo Semplici gli ha preferito in più occasioni Floccari, Antenucci e Paloschi: un duro colpo per il classe 1982, che non può essere però trasferito a gennaio, avendo già messo a segno una presenza col Cagliari in Coppa Italia ad agosto. Un nome, quello di Borriello, che potrebbe quindi tornare buono per giugno.