Calciomercato Torino: da Buongiorno a Ilic, il punto di giornata

Il mercato è ormai iniziato e con lui anche la preparazione del Toro. Vanoli potrà finalmente iniziare a mettere mano alla rosa e il club dovrà cercare nuovi innesti in vista del ritro a Pinzolo. Di seguito il resoconto quotidiano sul mercato granata. Tutto definito per il passaggio di Alessandro Buongiorno al Napoli. Nella giornata di domani il difensore svolgerà le visite mediche e firmerà il contratto con gli azzurri. Accordo da 2.5 milioni di euro a stagione per 5 anni tra il club e il giocatore. Nelle case del Torino, invece, entreranno 35 milioni di euro più 5 di bonus. Presente una clausola da 70 milioni di euro per il giocatore. Il giocatore è già arrivato a Roma. Svincolato dalla Fiorentina, Castrovilli è in cerca di un nuovo club. Tra le varie squadre di Serie A anche il Torino si è mostrato interessato. I granata monitorano dunque la situazione di un ragazzo dalle indubbie qualità tecniche, ma con una carriera costellata di infortuni che di fatto gli hanno impedito di emergere definitivamente. L'esterno brasiliano ha già sostenuto le visite mediche con il Southampton, nonostante ciò il Torino può ancora credere nella trattativa. Welington approderebbe in Inghilterra a parametro zero il 31 dicembre 2024, mentre i granata sarebbero disposti a pagare il cartellino del giocatore, sorpassando così i rivali inglesi per accaparrarsi le prestazioni del giocatore. Secondo Gianluca Di Marzio, lo Spezia sta chiudendo per Denis Vasquez. Tra liguri e Milan c'è l'accordo, ora la scelta è del giocatore Il Torino ha messo gli occhi su Franculino, attaccante classe 2004. Nei prossimi giorni i granata dovrebbero presentare una prima offerta, che si aggira attorno agli 8/10 milioni. C'è però distanza tra le parti, per il giocatore infatti il Midtjylland chiede almeno 15 milioni per lasciar partire il proprio attaccante. Lo Zenit ha manifestato interesse per il centrocampista granata Ivan Ilic e sembra pronto ad offrire al Torino una cifra intorno ai 20 milioni di euro. I granata potrebbero anche vendere il serbo, nonostante il grande investimento da 17 milioni. La decisione spetta però al giocatore stesso, che potrebbe essere un po' titubante riguardo il fatto di abbandonare il calcio europeo, anche perché a causa della guerra tra Russia e Ucraina i club russi non sono ammessi alle competizioni europee.