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NAPLES, ITALY - APRIL 22: SSC Napoli player Cyril Ngonge in action during the afternoon training session at SSC Napoli training session Center on April 22, 2025 in Castel Volturno (Caserta), Italy. (Photo by SSC NAPOLI/SSC NAPOLI via Getty Images)
Ora sì, Ngonge sembra essere molto vicino a vestire la maglia granata. Il sondaggio iniziato a gennaio, la richiesta arrivata dal nuovo tecnico Baroni e poi un lungo corteggiamento da parte di Vagnati con Manna che a sua volta corteggiava Milinkovic-Savic. Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 16 luglio, il direttore tecnico granata Davide Vagnati ha lasciato il ritiro e successivamente c'è stata un'accelerata. Sembra, infatti, che si sia trovato l'accordo per il trasferimento dell'esterno belga che già aveva espresso la propria preferenza per il Torino. Secondo quanto riportato da Fabrizio Romano, l'ex Verona potrà arrivare a Torino con un prestito oneroso da 1 milione di euro e un diritto di riscatto fissato a 11 milioni circa. Il giocatore è pronto a firmare un contratto che lo legherà al club granata per i prossimi quattro anni. Da vedere se sarà inserito anche un obbligo di riscatto condizionato, come era richiesta iniziale del club partenopeo. Chiusa questa strada, Torino e Napoli manterranno i contatti per la trattativa - slegata da quella per Ngonge - con oggetto Vanja Milinkovic-Savic, esplicita richiesta di Antonio Conte. Una volta limati gli ultimi dettagli e sigillata l'operazione, l'esterno belga si sposterà a Torino per visite mediche e firma. Ci si può aspettare che questi passaggi avvengano prima della fine del ritiro a Prato allo Stelvio, dove dunque Ngonge - che nel frattempo non si è presentato insieme al resto dell'organico del Napoli al ritiro a Dimaro - avrà la possibilità di unirsi ai suoi nuovi compagni e ritrovare l'allenatore che tanto ha amato a Verona: Marco Baroni. L'attesa è dunque per il giocatore belga che però, nell'idea di mercato del club granata, non sarà l'unico colpo sugli esterni.
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