"A gennaio 2010 il Torino non naviga in buone acque. La squadra è nella seconda metà della classifica in Serie B, Colantuono viene richiamato al posto di Beretta cinque giornate dopo l'esonero e il DS Foschi si dimette, lasciando le redini del mercato in mano a Gianluca Petrachi. Il quale attua la famosa rivoluzione dei peones, cedendo molti dei giocatori reduci dalla retrocessione per far posto a ragazzotti presi da Serie B e Serie C. Uno di questi è Filippo AntonelliAgomeri: esterno di centrocampo senza pretese, con alle spalle un'onesta carriera sempre lontana dalla Serie A, che al suo arrivo da Bari fa una scelta coraggiosa e si prende la numero 10, lasciata libera da Di Michele. I suoi mesi a Torino non furono storici: 10 presenze, zero reti e il mancato riscatto a fine stagione.
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