Ilic, però, non è l'unico giocatore arrivato in prestito. Anche Andreaw Gravillon è arrivato a titolo temporaneo con diritto di riscatto e obbligo che scatterà al raggiungimento delle 10 presenze in granata. Per prelevare l'intero cartellino il Torino dovrà sborsare 3.5 milioni al Reims. Intanto il prestito di Gravillon è oneroso, infatti i granata hanno già pagato 350 mila euro alla società francese da cui è stato comprato. Ultimo acquisto è stato poi Ronaldo Vieira, anche lui in prestito con diritto di riscatto, ma per quanto riguarda il centrocampista inglese ex Sampdoria non sono ancora filtrate le cifre dell'opzione. La certezza è che se i granata dovessero prelevare a giugno sia Ilic (molto facili le condizioni per far sì che il diritto diventi obbligo) sia Gravillon dovranno spendere 18,5 milioni, quindi 8,5 milioni in più rispetto a quanto incassato dalla cessione di Lukic. A questi dovrebbero aggiungersi i 12 milioni necessari per il riscatto di Miranchuk, i 15 per Vlasic, i 2 per Radonjic (obbligo già scattato) e i 6 per Lazaro: in tutto, si arriva a oltre 50 milioni di euro totali, dunque approssimativamente a 40 considerando i soldi entrati per Lukic a gennaio.
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