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Una storia da romanzo

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di Paolo Morelli Sperava di passare alla Storia con la propria nazionale, Ivan Klasnic si è però dovuto arrendere ai rigori, dove la Croazia è stata eliminata dalla Turchia ai quarti di finale dell’Europeo. La fine...
Redazione Toro News

di Paolo Morelli

Sperava di passare alla Storia con la propria nazionale, Ivan Klasnic si è però dovuto arrendere ai rigori, dove la Croazia è stata eliminata dalla Turchia ai quarti di finale dell’Europeo. La fine anticipata della competizione ha fatto sì che gli svariati club europei interessati a lui si facessero sotto col Werder Brema, società proprietaria del cartellino dell’attaccante croato, per averlo.Nasce ad Amburgo da genitori croati di origine bosniaca. Questa origine multiculturale ha indotto Germania e Bosnia-Erzegovina a chiedergli di giocare con le loro nazionali, ma lui ha preferito la Croazia. Esordisce con il Sankt Pauli nel gennaio 1998 nella Zweite Bundesliga (seconda divisione tedesca). In tre anni e mezzo segna 26 gol in 95 presenze, ottenendo anche una promozione. Passa poi al Werder Brema nell’estate 2001, ritrovando la prima squadra solo nel 2003. Ciò a causa di due gravi infortuni al ginocchio gli impediscono di mantenere uno stato di forma costante. E’ infatti la stagione 2003/2004 a consacrarlo con 13 reti in campionato e con la vittoria della Coppa di Germania. Verso la fine del 2006 Klasnic inizia ad avere seri problemi ad un rene, cosa che renderà necessario un trapianto con un rene donato dalla madre. L’operazione del 27 gennaio 2007 però va male, il suo corpo rigetta l’organo. Sarà il padre a donare il rene impiantatogli il 23 marzo, con un’operazione andata finalmente a buon fine. Dopo le operazioni – prima delle quali il suo rendimento è calato moltissimo – è recentemente tornato a grandi livelli agli Europei, dove ha anche segnato un gol alla Polonia.Tra i più promettenti attaccanti croati, Klasnic ha vissuto una storia  terribile. Dopo le operazioni subite, solo in pochi avrebbero creduto in un suo ritorno a certi livelli. Eppure lui è tornato, ed è tornato anche a segnare e a trascinare Werder Brema e Croazia. Dotato di un eccezionale fiuto del gol e di un'inconsueta freddezza sotto porta inconsueta, Klasnic è abile anche nel gioco aereo. Attaccante veloce e tecnico, è un tormento per i difensori suoi avversari, anche per la sua attitudine a trasformarsi in uomo-assist per i compagni. L’Europeo l’ha riportato sul palcoscenico internazionale, spingendo molte squadre a sondare il terreno per questo valido attaccante croato, che ha fatto dell’umiltà e della caparbietà il proprio stile di vita. Uno come lui rientra nei piani di Cairo e De Biasi, la trattativa pare esserci ed anche in stato avanzato. Klasnic potrebbe quindi candidarsi a vestire la maglia granata per la prossima stagione. Si tratta di uno dei pochi giocatori “da Toro” ancora esistenti.STATISTICHE:Nome: IvanCognome: KlasnicData di nascita: 29 gennaio 1980Luogo di nascita: Amburgo (Germania)Nazionalità: croataAltezza: 186cmPeso: 79kgRuolo: attaccantePresenze(reti) in Bundesliga: 150(49)Esordio in nazionale: febbraio 2004, Germania-Croazia 2-1Presenze(reti) in nazionale: 29(9)Presenze(reti) ultima stagione: 16(7)Foto: ivanklasnic.comStatistiche: werder.de