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Izzo condannato in primo grado a cinque anni di carcere. “Sono molto deluso”

Izzo condannato in primo grado a cinque anni di carcere. “Sono molto deluso” - immagine 1
Il difensore di proprietà del Toro è stato condannato per per concorso esterno in associazione camorristica e frode sportiva
Redazione Toro News

Il difensore del Monza, ma il cui cartellino appartiene al Torino, Armando Izzo ha ricevuto una notizia che rischia di rovinare la sua carriera e anche la sua vita. A causa della sua disponibilità a combinare il risultato della partita Modena-Avellino del 2014 è stato condannato in primo grado a cinque anni di carcere. L'accusa è quella di concorso esterno in associazione camorristica e frode sportiva, un processo nel quale sono coinvolti anche il cugino e un'altra persona che sono ritenuti membri del clan camorristico Vanella Grassi di Secondigliano. Quella partita del campionato 2013/14 di Serie B vedeva il difensore campano impegnato con l'Avellino sul campo del Modena, una gara che terminò 1-0 e nella quale lui nemmeno venne chiamato in causa.

Izzo condannato in primo grado a cinque anni di carcere. “Sono molto deluso”- immagine 2

Su Instagram qualche minuto dopo l'uscita della notizia il giocatore ha scritto: "Sono molto deluso dalla sentenza di primo grado. Sono stato assolto per non aver commesso il fatto nella partita Avellino - Reggina del 25 maggio 2014 ma vengo accusato di aver combinato la partita Modena - Avellino del 17 maggio 2014, una partita che non ho neanche giocato. Leggerò le motivazioni con i miei avvocati e presenteremo appello. Credo nella giustizia e sono sicuro che verrà dimostrata la mia assoluta estraneità all’ambiente criminale. Ringrazio AC Monza e la mia famiglia, che mi sono sempre vicini. Non smetto di combattere!"

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