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Lecce, la difesa barcolla: da undici gare subisce gol

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Il punto sulla difesa del Lecce, prossimo avversario del Torino
Piero Coletta

Il prossimo avversario del Torino sarà il Lecce dell'ex allenatore granata Giampaolo. I salentini sono in piena corsa per la salvezza, anche se il positivo risultato del Venezia contro la Fiorentina nell'ultima giornata disputata complica e non poco i piani salvezza dei pugliesi. Giampaolo deve fare i conti anche con una difesa che balla molto dietro.

Come gioca il Lecce in difesa

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Come spesso ha adottato nel corso della sua carriera, Giampaolo ha impostato la difesa dei salentini con una classica linea a quattro. Tra i pali il titolare indiscusso è Wladimiro Falcone, ormai da anni il custode della porta leccese. Davanti all'ex Sampdoria c'è Federico Baschirotto. Il capitano della squadra è il giocatore di movimento più usato, con 3240 minuti collezionati nel corso del campionato. Ad affiancarlo c'è Gaspar. Sulle fasce invece spazio ad Antonino Gallo, prodotto del vivaio leccese e pedina della squadra, e Guilbert.

Undici gare consecutive con almeno una rete subita

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Non è stata una stagione esattamente da annali per la squadra prima di Gotti e poi di Giampaolo. I problemi difensivi sono evidenti, tanto che il Lecce è la terza peggior difesa del torneo con 58 reti subite. Solo Monza e Verona ne hanno subite di più con 64 reti ciascuna. Il dato assume contorni più tragici sopratutto se si pensa che il Lecce subisce gol da undici gare consecutive. L'ultima volta che i salentini non hanno subito reti risale addirittura al 16 febbraio: 0-0 in casa del Monza. Una gara che oggi rischia di pesare enormemente, dato che si trattava di un vero e proprio scontro salvezza.

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