Nonostante il Toro abbia senz'altro meritato di più del magro pareggio, restano tanti dubbi per alcune scelte del mister. A cominciare dalla difesa: con Djidji e Zima ormai recuperati (e anche Sazonov) continuamo a giocare con Tameze, chiaramente inadatto in fase di copertura. Tameze nei tre dietro ora non è più comprensibile. È stata una scelta giusta quando serviva, ma ora Juric dovrebbe tornare sui giocatori di ruolo. Venendo a centrocampo, senza Linetty la squadra non gira bene, manca il suo dinamismo ed è terribilmente lenta nella manovra. Ricci fa ancora fatica e Gineitis non gioca più da Monza. Con il 3-5-2, il Torino dovrebbe avere le fasce molto presidiate, ma senza Bellanova si va a due all'ora: mancano alternative. Anche la gestione cambi continua a lasciare perplessi: Soppy, sostituito solo al 60' nonostante una prestazione pessima già dai primi minuti. Radonjic fatto entrare solo al 75' quando serviva un giocatore in grado di strappare, andare sul fondo e inventare l'assist. In svantaggio 0-1 a 4 minuti dalla fine entra Karamoh invece di Pellegri. Mah...
Per fortuna, nonostante i difetti, la prestazione alla fine c'è stata ma è mancata la qualità necessaria per vincerla. Vediamo ora con Fiorentina e Napoli come finirà, per fare i conti alla fine del girone d'andata.
Manager, docente Luiss, esperto di comunicazione e Public Affairs, giornalista pubblicista col cuore granata. Michelangelo Suigo è un autore che per chi è avvezzo al mondo della comunicazione, specialmente se legata all’imprenditoria, non ha bisogno di presentazioni. Chi volesse approfondire il suo sterminato curriculum può farlo sul sito di Inwit, azienda di cui ricopre attualmente il ruolo di EVP External Relations, Communication & Sustainability Director. Ma soprattutto, per quel che attiene a questa rubrica, Michelangelo è un orgoglioso e genuino tifoso granata.
Disclaimer: gli opinionisti ospitati da Toro News esprimono il loro pensiero indipendentemente dalla linea editoriale seguita dalla Redazione del giornale online, il quale da sempre fa del pluralismo e della libera condivisione delle opinioni un proprio tratto distintivo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
/www.toronews.net/assets/uploads/202508/2152c6c126af25c35c27d73b09ee4301.jpg)