RIFONDAZIONE - Il profilo di Juric può dunque rappresentare una scelta sensata almeno sulla carta, purchè ora si volti pagina anche per quanto riguarda il parco giocatori. Si è già evidenziato su queste colonne come sia arrivata l'ora di rifondare il Toro. Partendo dal fatto che, come detto dal presidente Cairo appena qualche settimana fa, per ricostruire il Torino c'è bisogno soltanto di giocatori estremamente convinti e motivati a restare. Ma non solo: servirà trovare il giusto equilibrio tra le esigenze del bilancio e quella di assecondare le richieste dell'allenatore consegnandogli quelle pedine che ritiene necessarie per svolgere il suo calcio. Intanto, non resta che augurare buona fortuna al nuovo allenatore Juric, chiamato a guidare una rivoluzione dall'esito non scontato dopo essere salito in sella ad un Toro difficile da domare, che nelle ultime stagioni ha fatto saltare le teste di ben quattro suoi colleghi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA




/www.toronews.net/assets/uploads/202508/2152c6c126af25c35c27d73b09ee4301.jpg)
