Crescita dei singoli: i giocatori più cresciuti sono il portiere Milinkovic-Savic e il mediano Ricci. Schuurs si è inserito alla grande, Vlasic e Miranchuk si sono confermati pedine di qualità e spetterà al Toro decidere se riscattarli. La rinascita di Djidji e Rodriguez è un dato già appurato nella scorsa stagione. Lazaro oltre le aspettative, Singo e Vojvoda al di sotto. Pellegri purtroppo frenato dagli infortuni.
Prospettive per il girone di ritorno: la possibilità di lottare per l’Europa è legata a doppio filo a ciò che accadrà alla Juventus. Questo Toro può comunque mettere nel mirino l’obiettivo ottavo posto, che potrebbe anche rivelarsi utile per la Conference League; ma servirà quella continuità che fin qui non è stata trovata. Sullo sfondo c’è la Coppa Italia: quest’anno l’occasione di arrivare in fondo è forse irripetibile. Tutto il Torino deve fare il possibile per sfruttarla. A partire dal mercato di gennaio, che può regalare le due-tre pedine che servono per completare la squadra.
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